Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Choc Eurocup, Bourg dà forfait «Rosa decimata dal Covid»
Il club francese: «Ci mancano i giocatori». Reyer verso la vittoria a tavolino
I tentacoli del coronavirus si allungano sull’Eurocup e cancellano, di fatto, la parita di domani della Reyer, che, dalle 20.45, al Taliercio, avrebbe dovuto affrontare i francesi del JL Bourg nel terzo turno della regular season. Semplicemente, l’avversario non ha il minimo di otto giocatori da inserire a referto, stante il focolaio emerso all’interno della rosa, dopo un giro recentissimo di tamponi.
Ieri, in tarda serata, la nota sul sito del club transalpino, che comunica la rinuncia alla trasferta. Il comunicato parla «di più casi di positività individuati all’interno del gruppo di professionisti», senza specificare di quanti si tratti. In oggi caso, come da disposizioni in materia di Covid del governo di Parigi, i contagiati «sono stati posti in isolamento e presi in cura dallo staff medico della società. Anche il resto del gruppo è assistito dal punto di vista sanitario e sono state messe in campo tutte le misure necessarie per contrastare la diffusione del virus». L’ultima parte della comunicazione cita esplicitamente il regolamento dell’Eurocup, «che, per la disputa di una partita, prescrive che ciascuna delle squadre possa inserire almeno otto giocatori validi a referto » . JL Bourg, « stante l’impossibilità di presentare nel citato referto otto effettivi, non disputerà l’incontro con l’Umana Reyer Venezia, previsto per mercoledì 14 ottobre», ovvero domani sera.
Ora, dunque, che succede? Lo stesso regolamento, in caso di defezione di una delle due squadre chiamate sul campo, prevede la sconfitta a tavolino con il punteggio di 20-0 e l’assegrazione dei punti all’avversario. La decisione, in ogni caso, spetta agli organi federali dell’Eurocup stessa. La Reyer, dunque, dovrebbe ottenere la vittoria a tavolino e i punti corrispondenti: il condizionale va mantenuto per l’eccezionalità dell’evento e del periodo che tutti stiamo vivendo. Una certezza assoluta c’é: domani sera non si gioca al Taliercio.
La notizia dalla Francia ha raggiunto un’Umana alle prese con le scorie dell’inattesa sconfitta interna patita domenica per mano della Carpegna Prosciutto Pesaro. «Una partita modesta, mediocre sotto tutti i punti di vista», l’ha definita Walter De Raffaele. Il coach ha richiamato alla «responsabilità individuale» i propri giocatori, perché è solo con le loro «motivazioni individuali» che la Reyer potrà disputare un altro campionato da protagonista. Con questo inaspettato ko, la squadra vincitrice dell’ultima Coppa Italia e dell’ultimo scudetto ha già perso la vetta della classifica, dove ora domina la sola Milano.
I numeri del match confermano la giornata «no» degli orogranata, che hanno consentito alla squadra guidata da Jasmin Repesa di segnare oltre 90 punti (92), fermandosi a quota 70 con percentuali piuttosto scarse: appena il 25% nel tiro pesante (7 su 28) e neppure il 50% nel tiro da due (20 su 42, pari al 47%). Male anche il computo dei rimbalzi, chiuso a vantaggio della squadra ospite per 39-33. Positiva, invece, la domenica della squadra femminile che ha battuto con agilità la Magnolia Campobasso (76-114) rimanendo a punteggio pieno.
Il ko in campionato Intanto De Raffaele striglia i suoi per la sconfitta con Pesaro: «Partita mediocre»