Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Zanetti: «Tanta gioia, ora si lotta per la A»
Il tecnico: «I tifosi possono essere orgogliosi di noi». Forte: «Contento, un gol che pesa»
Grande soddisfazione e voglia di completare il percorso con un grande traguardo. Paolo Zanetti festeggia il punto conquistato a Pisa e la matematica certezza dei playoff, così a lungo cercati.
«C’è tanta gioia — sottolinea l’allenatore arancioneroverde — ed è un bellissimo giorno. Vedere i miei ragazzi gioire è la cosa più importante, i tifosi possono essere orgogliosi di noi. Ora ci tuffiamo lì con la testa per provare a prenderci la serie A. In questo traguardo c’è il lavoro di tutti: squadra, società e giocatori». Il finale convulso e un rigore molto contestato trova un commento anche di Zanetti, che in qualche modo fa capire come stavolta le cose siano girate per il verso giusto: «Anche gli episodi che possono essere dubbi in un campionato si pareggiano — taglia corto — credo che il pareggio però, per come la squadra è andata in campo, sia un premio a quello che abbiamo fatto. L’espulsione finale di Gucher? Tutte cose che fanno parte del gioco e finiscono sul campo». Francesco Forte, autore del gol decisivo del 2-2 dal dischetto, si gode il suo momento: «E’ un gol che pesa — sottolinea il centravanti — la partita si era complicata nel primo tempo, sono orgoglioso della reazione che abbiamo avuto. Il rigore? Ero concentrato, sono abituato a tirare rigori pesanti. Ho 28 anni e penso di essere nel pieno della maturità, sono contento perché abbiamo fatto una grande ripresa e dedico il gol ai miei compagni. Questo è un punto importantissimo, l’obiettivo resta la serie A, è un sogno che condivido con tutti i miei compagni per puntare al massimo».