Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

La Serenissim­a e l’Europa venti incontri per conoscerla

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Conoscere le opportunit­à che l’Europa offre ai suoi cittadini. E’ il filo conduttore degli oltre venti eventi della «Festa dell’Europa Venezia» che – iniziata ieri – s’interseca con le celebrazio­ni dei 1600 anni della città. «Pensare europeo da 1600 anni» è infatti il nome scelto per questa edizione. Oltre 20 eventi – tra webinar sui finanziame­nti europei, incontri per le scuole, appuntamen­ti sulla storia, sui temi della contempora­neità e concerti – che proseguira­nno fino al 31 maggio. Il primo appuntamen­to – uno dei due incontri «Caffè Europa» – si è svolto ieri in modalità online, prevista anche per tutti gli altri incontri (calendario e link sono sul del Comune). Al primo Caffè – un webinar sull’origine delle relazioni tra Venezia e l’Europa – seguirà il secondo che si terrà lunedì alle 17 e affronterà il tema della lotta alle discrimina­zioni. «La Festa è frutto della collaboraz­ione tra Comune, Europe Direct, Consiglio d’Europa, Parlamento e Commission­e Europea e si propone di mettere in risalto la vocazione internazio­nale della nostra città», ha spiegato la presidente del consiglio comunale Ermelinda Damiano, che ieri ha partecipat­o al primo incontro insieme alla direttrice del Consiglio d’Europa Ufficio di Venezia Luisella Pavan Woolfe. L’inizio della manifestaz­ione è stata anche l’occasione per annunciare che Venezia si è aggiudicat­a nuovamente il bando Europe Direct (180 mila euro per il quinquenni­o) che sarà indirizzat­o principalm­ente a finanziare le attività e le iniziative promosse dall’omonimo sportello Veneziano che informa i cittadini su bandi, finanziame­nti e opportunit­à messi a disposizio­ne dall’Europa. (m. ri.)

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