Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Carabinieri al pontile I lavoratori: «Confronto»
Ancora proteste dei passeggeri di Actv. Mercoledì mattina a Murano Colonna un gruppo di utenti si è rifiutato di scendere per poi risalire come imponeva la corsa. Per calmare le acque sono dovuti intervenire i carabinieri. A breve, però, la situazione potrebbe cambiare: il gruppo Avm/Actv sta studiando come rinforzare i servizi di navigazione in vista della Biennale architettura e della riapertura delle spiagge. «Va monitorato il traffico passeggeri, se sostiene un incremento di corse», fa sapere l’azienda. Se tutto andrà secondo i piani ripartiranno le linee 3 e 6, tra le più penalizzate in questo periodo. Ancora da valutare, invece, come intervenire sulla 2 che d’estate di solito arriva fino al Lido. Nell’attesa di novità, questa sera iniziano le assemblee dei sindacati con i dipendenti di Actv e proseguiranno per tutto il fine settimana: verrà illustrato l’esito dell’incontro di martedì con il sindaco Luigi Brugnaro e i vertici aziendali e chiesto ai lavoratori di dare mandato ai propri rappresentanti di sedersi, martedì, alla prima riunione del tavolo istituzionale sui trasporti convocata dal primo cittadino. È quasi certo, però, che nessuno diserterà l’appuntamento. Prova ne è una nota ai «lavoratori di Actv» firmata ieri da tutte le sigle: « Il confronto dovrà essere di largo respiro e dovrà permettere di entrare nel merito delle azioni da mettere in campo per il tramite del tavolo istituzionale», si legge. La tregua tra sindacati e Actv, per ora, non attenua i disagi all’utenza: mercoledì 12 sono a rischio tram, bus e vaporetti tra le 10 e le 13. È stato infatti proclamato uno sciopero nazionale del settore trasporti. Non sono previsti servizi minimi e gli studenti potrebbero non trovare mezzi all’uscita da scuola.