Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Penzo sold out, super attesa Cordoba: «È un’emozione, in ogni caso sarà speciale»
Con uno stadio sold out in ogni ordine di posto per il 75% della capienza ( oltre 8000 spettatori quindi), VeneziaInter si appresta a irrompere sulla scena.
E porta con sé un carico di sentimenti anche per Ivan Ramiro Cordoba, che ieri ha raccontato a Skysport24 il suo sbarco in laguna. «Situazione un po’ curiosa — il pensiero del consigliere delegato per l’Area sportiva del Venezia — sono arrivato qui grazie a un amico americano. Questa è una causa che voglio sposare, con progetti che si fanno e non restano parole al vento. Io qui devo soprattutto potenziare il settore giovanile, vorremmo seguire l’esempio di realtà come Atalanta, Sassuolo o Udinese». Un progetto che affonda le proprie radici in un terreno sempre più solido e che offre molteplici punti di vista sull’universo arancioneroverde. «A livello di stranieri ho un po’ di esperienza
"L’Inter la preparerà bene, sa che qui affronta una squadra che spesso sa essere non prevedibile
ce l’ho — ha detto Cordoba — visto che sono stato in una squadra, l’Inter, tra le più internazionali al mondo. Zanetti è un allenatore con il quale vogliamo portare avanti un progetto a lungo termine: ti sorprende ogni volta. E mi piace tanto Ceccaroni: un leader positivo, parla con i fatti, può aspirare a livelli importanti». Cordoba ammette che Venezia-Inter sarà una partita davvero particolare quanto a contenuti e ad emozioni per lui. Dodici stagioni all’Inter, 324 presenze con cinque scudetti, una Champions e un Mondiale per club. Era l’Inter del Triplete.
«Devo ammettere che sono un po’ emozionato — ha raccontato a Sky — me lo chiedo anche io come sarà affrontare l’Inter... Penso sarà speciale, un’emozione particolare. Me la terrò nel cuore comunque vada. E l’Inter sa che dovrà preparare bene la partita, sanno di affrontare una squadra imprevedibile». Scherza, Cordoba, sul fatto che possa essere considerato un talismano. Dal suo arrivo è fiorita subito la serie A. «No, non mi piace sentirmi tale — sorride — siamo partiti che non eravamo tra i favoriti ma con un progetto serio». E se Cordoba aspetta questa partita col il cuore gonfio di emozione, Paolo Zanetti lavora sul campo alla ricerca di nuove mete da raggiungere. La buona notizia è il recupero di Crnigoj e Svoboda. Il difensore austriaco siederà in panchina, qualche chance in più per lo sloveno ma il terzetto Ampadu-VaccaBusio in mezzo al campo sembra certo. Davanti Aramu e Johnsen in appoggio a Okereke. Per Henry ci sarà spazio a gara in corso.