Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Medico sospeso a Chioggia: «Solo fango»
Riccioni e le accuse delle Iene: sono stato archiviato. L’Usl: contestate delle manchevolezze
CHIOGGIA «Si getta ancora fango su di me, ma mi rifarò su chi continua a dire falsità». Minaccia querele il dottor Vieri Riccioni, finito nella bufera tre anni fa per un servizio delle Iene e ora messo alla porta dall’Usl 3. Fino a un mese fa lavorava al pronto soccorso di Chioggia: un incarico a gettone, per conto della Croce Verde di Adria che l’aveva inviato all’azienda sanitaria come libero professionista per coprire alcuni turni che l’ospedale, viste le carenze d’organico, da solo non riusciva a garantire. Quando l’Usl 3 ha però scoperto il suo passato ha preteso che la Croce Verde gli inviasse un altro medico. Nel 2019, le Iene avevano filmato Riccioni nel suo studio di medicina generale in Toscana, mentre eseguiva esami senza rilasciare referti ed effettuava, soprattutto su pazienti stranieri, visite di cui non avevano bisogno. Per poi farsi pagare il tutto in nero.
«Cose che non ho mai fatto. Il servizio è stato montato ad arte. La procura di Prato ha aperto un’indagine nei miei confronti: archiviata perché il fatto non sussiste», dice Riccioni, per il quale l’Ordine dei Medici di Pistoia ha disposto la radiazione. Al momento sospesa perché lui ha fatto riscorso alla Commissione centrale. Il dottore sta quindi continuando a lavorare: non più nel suo studio, ma tramite coop che lo propongono agli ospedali per coprire le carenChioggia ze di organico. Nel 2021, tramite Mst Group Srl, era entrato nel punto di primo intervento di Montagnana (Padova) dal quale era stato allontanato una volta scoperta la sua identità. Negli scorsi mesi, era stato ingaggiato a «L’Azienda sanitaria ha più volte contestato a Croce Verde Adria alcune manchevolezze nell’operato di alcuni professionisti, chiedendole di riformulare i turni con altri più idonei – dice L’Usl 3 - Alla luce poi delle evidenze emerse sulle pendenze di un professionista in particolare, ha ribadito la propria richiesta». Accolta: Riccioni è stato allontanato. «Non eravamo a conoscenza della sua situazione», assicura il vicepresidente di Croce Verde Adria Lamberto Cavallari. «Continuo a pagare ingiustamente ma troverò facilmente posto in altre strutture vista la penuria di medici», assicura Riccioni.