Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Zanetti verso il Parma, ai saluti Aramu e Henry
L’ex tecnico (contratto per altre tre stagioni), vicino ai Ducali. I due attaccanti piacciono in serie A
E’ costata cara a Sofian Kiyine la scorrettezza commessa all’Olimpico durante RomaVenezia. Il centrocampista arancioneroverde aveva rifilato un calcio al basso ventre a Lorenzo Pellegrini, per poi essere punito col rosso dopo l’intervento del Var.
Ora arriva anche la squalifica per due turni con ammonizione, che di fatto significa che la sua stagione, e probabilmente anche la sua esperienza a Venezia, è terminata anzitempo. Kiyine aveva un obbligo di riscatto in caso di permanenza della squadra in Serie A, ma non verrà confermato. Le valutazioni sulla rosa sono in corso, ma servirà prima di tutto un chiarimento nell’area tecnica, che riguarderà anche il nuovo allenatore. Nel frattempo ieri il Parma ha esonerato Giuseppe Iachini, che non sarà il tecnico gialloblù nella prossima stagione. «Dopo un incontro avuto con la società — ha detto Iachini — è emerso che non ci sono purtroppo i presupposti per poter continuare insieme il nostro percorso». Ora il candidato forte per la successione di Iachini è Paolo Zanetti, anche se il club ducale avrebbe fatto un tentativo con Gennaro Gattuso, sogno destinato con tutta probabilità a rimanere tale.
Zanetti ha un contratto di altri tre anni con il Venezia e, se il pressing del Parma dovesse andare a buon fine, il primo passaggio sarebbe quello di rescindere l’attuale vincolo. Non esattamente una formalità, per tante ragioni, non ultimo un esonero che ha violato il patto sottoscritto nell’estate del 2021, quando a Zanetti fu impedito di firmare per l’Udinese perché sotto contratto con il Venezia. In cambio gli fu allungato il contratto con la promessa di non esonerarlo. Grandi manovre anche per la rosa del prossimo anno. Sono già certi gli addii di Aramu e Henry, che hanno offerte dalla massima serie e dall’estero, mentre non verranno confermati per fine prestito anche Ampadu e Caldara, che torneranno dai rispettivi prestiti a Chelsea e Milan. Detto che per tutte le scelte sarà necessario conoscere la scelta della società a proposito del futuro allenatore, è assai probabile che la rosa verrà ritoccata, non certo smantellata. Nel frattempo la squadra si prepara all’ultima giornata di campionato. Con il Cagliari si giocherà domenica alle 21 al Penzo. Partita che conta solo per i rossoblù, impegnati nella volata salvezza con la Salernitana.
Tecnico e diesse Le mosse necessarie passano dalla scelta del nuovo allenatore e dal direttore sportivo