Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Maggio, temperature più calde del 2003
VENEZIA La seconda decade di maggio di quest’anno, che termina oggi, ha fatto registrare un caldo record, superiore perfino al 2003, caratterizzato dall’estate più torrida, del 1997 e del 2012, altre due annate bollenti. Lo spiega Franco Zardini, metereologo dell’Arpav: «In questi giorni nel Veneto abbiamo rilevato una media di 28 gradi, contro i 24 del 2003 e i 27 registrati nel 2009 e nel 2012. Al momento però non siamo in grado di prevedere se l’intera estate si assesterà su questi valori, come accaduto nel 2003, che ha evidenziato le temperature massime record in maggio, giugno e agosto. Ed è stata la persistenza del caldo a sancire il record del 2003».
Da più di una settimana le temperature sul Veneto si stanno infatti mantenendo molto superiori alla media del periodo, specie nei valori massimi, con scarti di oltre 56 gradi rispetto alla norma. «La causa è la precoce espansione sul Mediterraneo dell’anticiclone nord-africano — spiega l’ultimo report dell’Arpav — che a parte qualche lieve e temporaneo cedimento si è andata affermando a partire dal 9-10 maggio e sembra sia destinata a dominare anche nel proseguo di questa settimana. Già da lunedì l’avanzata delle masse d’aria calda di origine sub-tropicale ha cominciato a far risalire la colonnina di mercurio su valori via via più alti, fino a massimi che nella seconda parte della settimana hanno sfiorato i 29-30 gradi su gran parte della pianura, raggiunto i 27-28 in Valbelluna e i 25-26 in alcuni fondovalle dolomitici. Dopo una temporanea e lieve attenuazione del caldo avvenuta il 14 maggio, i valori termici hanno ricominciato a salire, raggiungendo massime giornaliere intorno ai 29-31 gradi su gran parte della pianura, fino a punte di 32-33 registrate a Castelnuovo Bariano, in Polesine, a Verona, Montagnana e Galzignano Terme (PD)». Anche sulle zone montane il caldo anomalo si è fatto sentire, con valori massimi intorno ai 27-28 gradi in Valbelluna, 26 ad Agordo e ad Auronzo.
Ci aspetta un weekend rovente. Da oggi l’Arpav prevede che temperature massime potranno ricominciare a crescere fino a raggiungere valori superiori ai 30 gradi nella maggior parte della pianura. In particolare domani potrebbe essere raggiunto un nuovo picco, con temperature massime intorno ai 32-33 gradi in pianura, specialmente nei settori centro-meridionali, e ai 30 gradi in Valbelluna.