Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Egonu, occhio della Pantera «La mia ultima nell’Imoco? Penserò soltanto a vincere»

- M. V.

De Kruijf

Vakifbank velocissim­o, per noi centrali sarà difficile ma ci faremo trovare pronte

«Sarà l’ultima partita in cui giocherò con queste straordina­rie ragazze che mi hanno supportato per questi tre anni. Un grazie alla società, ai tifosi, allo staff e a tutti. Però intanto ci vediamo a Lubiana».

È il saluto di Paola Egonu a inaugurare la grande vigilia per la finale di Champions League in programma domani in Slovenia. La stella di Cittadella ufficializ­za così il suo addio ai colori gialloblù, prima di provare a prendersi quell’ultimo trofeo che renderebbe la sua avventura a Conegliano praticamen­te leggendari­a: «Sarà una bella partita, non vedo l’ora di poterla giocare ma credo sarà anche interessan­te ed emozionant­e» conclude Egonu parlando della sfida al Vakifbank, sua prossima squadra. Nonostante l’addio di Egonu e di altre giocatrici, in casa gialloblù c’è grande concentraz­ione per l’ultimo atto della stagione che rimetterà di fronte le due corazzate del volley femminile mondiale: da una parte la voglia di rivincita di Conegliano che arriva a Lubiana da detentrice del titolo, dall’altra la forza di un Vakifbank intenziona­to a conquistar­e a fare bottino completo dopo aver vinto tutto in patria e il Mondiale per club.

«Loro sono una squadra davvero molto forte – sottolinea Robin De Kruijf – per noi centrali sarà davvero difficile perché giocano un volley veloce e dovremo volare da una parte all’altra della rete per provare a fermarle. Non c’è una sola giocatrice su cui ci si può concentrar­e, perché hanno un arsenale davvero incredibil­e: penso a Gabi, a Bartsch, a Ogbogu, alla stessa Haak solo per parlare delle prime quattro che mi vengono in mente. Insomma, ci attende una gara intensissi­ma».

All’esperienza di tante Pantere a giocare questo tipo di gare, si aggiungerà l’emozione di chi sarà alla sua prima finale di Champions, come Kathryn Plummer.

«Sarà la mia prima finale di Champions, che arriva dopo una grandissim­a stagione – le parole dell’americana che invece resterà a Conegliano – Sono un po’ emozionata, diciamo che qualche farfalla nello stomaco la sento per questa partita, ma al tempo stesso sono davvero molto carica. Abbiamo preparato davvero bene questa partita e siamo tutte molto cariche per disputare questa Super Final cui ognuna di noi non vede l’ora di partecipar­e. E poi sappiamo che avremo tanti tifosi ad attenderci e a sostenerci a Lubiana: siamo pronte, andiamo a giocarci questa finale di Champions».

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(foto Zanfron)
Verso l’addio Una schiacciat­a di Egonu sotto gli occhi di Sylla e, sullo sfondo, di coach Santarelli (foto Zanfron)

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