Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Occupazione al Pertini Via Sansovino ancora degrado
Sale la temperatura nell’estate dei comitati: «Riecco gli abusivi in quartiere Pertini, al posto di profughi e bisognosi — denunciano —. Le occupazioni non devono tornare». L’allarme è scattato ieri per un episodio risalente a giovedì, quando una famiglia si è introdotta con la forza in un appartamento sfitto di via Vian occupandolo. «Lo schema è sempre quello, arriva un energumeno a buttar giù porte e finestre, per introdurre nell’alloggio vuoto una donna con un bambino — racconta Giorgio Rocelli, presidente del circolo Auser e del Comitato di quartiere — poi il criminale scappa, lasciando all’interno le persone più fragili. Un modus operandi che abbiamo tanto combattuto in passato e che non deve tornare». E mentre interviene anche il consigliere comunale dem Emanuele Rosteghin, sottolineando come sia «necessario prevenire riducendo i tempi delle assegnazioni», il clima si fa surriscaldato anche in via Sansovino, nel complesso Ex Enel dove nonostante la comparsa di un compratore, continuano gli episodi di disagio. «Giovedì i vigili del fuoco hanno spento l’ennesimo incendio alla spazzatura», denuncia una vicina. «In un’abitazione vicina, la sporcizia avrebbe favorito l’accesso di ratti fin sopra al primo piano», denuncia il Comitato di Viale San Marco, riunito in assemblea anche per stilare un documento all’indirizzo dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, che mercoledì 15 giugno incontrerà i cittadini sorpresi dalle raccomandate Veritas inviate per il mancato allacciamento alla nuova rete fognaria. «Atto dovuto — dicono — all’insaputa però dei proprietari delle utenze».