Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Prima crociera, ma Chioggia ne vuole 25 Studio per allargare il canale dei Petroli
La Viking accolta dai figuranti: «Ora l’hub». Da oggi a Marghera navi anche alla banchina Lombardia
CHIOGGIA Ha attraccato poco dopo le 12 e i figuranti della Marciliana hanno accolto la Viking Sky con rulli di tamburo. Era dal 2016 che una nave da crociera non attraccava al porto di Chioggia. «Quest’estate ne arriveranno altre tre o quattro ma la prossima puntiamo ad accoglierne 25 — dica il sindaco Mauro Armelao — stiamo lavorandoci e ci auguriamo che Viking veda nella nostra città un’opportunità per creare qui il suo hub. Porterebbe ricchezza al territorio: a ristoranti, alberghi, spiagge». Se nascesse l’hub, sottrarrebbe diverse crociere a Venezia. La nave che ha attraccato ieri, con 800 passeggeri, è stata dirottata a Chioggia perché nelle banchine di Porto Marghera non c’era disponibilità. Ma l’obiettivo di Armelao è quello di non essere una «soluzione emergenziale» e riuscire a portare stabilmente più crociere possibili; di dimensioni medio-piccole e compatibili con i fondali.
«Stiamo lavorando molto su Chioggia e sulla valorizzazione dello scalo — dice il presidente del porto Fulvio Lino Di Blasio —. L’iniziativa di oggi ci consente di compiere un passo in avanti per la creazione della “destinazione Chioggia” quale parte integrante della programmazione delle compagnie crocieristiche: rappresenterà, in questa fase temporanea, un’importante soluzione che si aggiunge agli accosti già individuati per il 2022 e per il 2023. Una destinazione ottimale per quella parte di turismo che cerca un contatto con le comunità locali».
Mercoledì, il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto che assegna 1,3 milioni di euro per l’adeguamento funzionale delle banchine di Trieste e Monfalcone e 1 milione per quella dell’Isola dei Saloni di Chioggia. «Venezia resta centrale — sottolinea Di Biasio —. Domani (oggi, ndr) arriverà anche una nave nella banchina Lombardia». Che finora non era mai stata utilizzata e che si aggiunge alla Liguria inaugurata dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Enrico Giovannini. Alla Lombardia, oggi, arriverà la Msc Sinfonia e domenica la Armonia. Sempre oggi la Costa Deliziosa attraccherà alla banchina Liguria.Resta aperta la questione dello scavo del canale dei Petroli. «Stiamo lavorando con un istituto danese leader nel settore per capire qual è il dimensionamento ottimale dell’intervento dell’uomo sul canale affinché possano passare le navi. Stiamo valutando quale sia il minimo necessario: poi ne affideremo la progettazione che porterà all’attività di escavo», precisa Di Biasio.
Ieri, intanto, è stata la festa di Chioggia che guarda già a venerdì prossimo quando dovrebbe arrivare un’altra Viking. Mose permettendo però, perché sarebbero previsti i test di sollevamento. «Chiederò che vengano rinviati», dice Armelao conscio dell’importanza dell’attracco: la nave avrà infatti a bordo il capo armamento della flotta; ossia chi ha l’ultima parola su un ipotetico hub. C’è poi un’altra questione. I passeggeri scesi ieri dalla Viking, che ripartirà domani alle 14, erano entusiasti dell’accoglienza loro riservata dai figuranti della Marciliana, la famosa manifestazione clodiense. Sono stati consegnati loro depliant sulla cittadina ma alla domanda dove andate, quasi tutti hanno risposto: «A Venezia». Ad attenderli c’erano infatti bus navetta e furgoncini pronti a trasferirli tra calli e campi. La sfida per Armelao, oltre a ad attirare le crociere al porto, sarà quella di riuscire a mantenere i turisti nel territorio a beneficio di hotel, ristoranti e magari anche spiagge.
Le navette Dopo lo sbarco, gli 800 croceristi sono saliti sui bus per raggiungere piazzale Roma