Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Pubblicata la gara Per i lavori 1117 giorni
MESTRE Avanti tutta con la bretella ferroviaria dell’aeroporto. Ieri Rete Ferroviaria Italiana ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando per la realizzazione del collegamento per il Marco Polo. La gara ha un valore di 467 milioni di euro, finanziati anche con i fondi del Pnrr, meno dei 550 dell’ultimo aggiornamento perché sono esclusi alcuni interventi. Ci sarà tempo fino al 22 agosto per presentare le offerte di un’opera che prevede 1117 giorni di lavoro (praticamente tre anni). «Il progetto è finalizzato a incentivare lo shift modale su ferro dei passeggeri diretti al marco Polo e si inserisce nella strategia di Rfi e Ferrovie di potenziare i collegamenti ferroviari con gli aeroporti favorendo l’intermodalità», sottolinea la società che non si fa spaventare dai ricorsi presentati contro il collegamento. Le procedure di esproprio sono già partite e adesso Rfi accelera anche sui lavori perché la bretella (che servirà sia per i treni regionali che ad alta velocità) dovrà essere conclusa entro il 2026, quando ci saranno le olimpiadi invernali di Milano-Cortina ma anche perché è il termine ultimo per poter spendere i fondi del Pnrr. Non a caso per fare presto è stato nominato anche un commissario straordinario (Vincenzo Macello). Il progetto prevede la realizzazione di una nuova linea ferroviaria a doppio binario di otto chilometri, di cui 3,4 in galleria, che collegherà Venezia all’aeroporto di Tessera. Il collegamento partirà dalla linea Mestre-Trieste, affiancherà la bretella autostradale per l’aeroporto e, in galleria, arriverà al Marco Polo, dove ci sarà una stazione passante interrata a due binari collegata allo scalo. In uscita un binario singolo si ricongiunge al tratto in superfice con un tratto a «cappio».