Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Malore fatale sub di Favaro trovato a Torcello
Lo ha notato un passante poco prima delle otto del mattino, la chiamata al 118 è stata immediata, ma i sanitari del Suem potevano fare ben poco ed è toccato ai sommozzatori dei vigili del fuoco e ai carabinieri intervenire. Ieri mattina le acque di Torcello hanno restituito il corpo senza vita di un uomo, apparentemente affogato. I pompieri hanno ripescato il cadavere, poi è toccato ai militari cercare di identificare l’uomo e provare a ricostruire l’accaduto. Anche solo risalire all’identità della vittima non è stato semplice, visto che l’uomo non aveva con sé i suoi vestiti ma una mezza muta da sub. Gli uomini dell’Arma alla fine sono riusciti a riconoscerlo come un pensionato di 61 anni residente a Favaro, te arrivato in laguna per pescare: oltre alla muta, aveva ancora addosso maschera e boccaglio, mentre mancavano bombole e respiratore, a indicare come probabilmente si dedicasse alla pesca in apnea, non a grande profondità, nelle acque interne. Questo ha anche permesso ai carabinieri di restringere le ipotesi su quanto accaduto: l’uomo non presentava segni di violenza in alcuna parte del corpo, né ferite che potevano far immaginare un urto accidentale con un corpo esterno; lo scenario più credibile lo vorrebbe q vittima di un malore mentre si trovava sott’acqua. Il corpo resta comunque a disposizione della procura veneziana, che nelle prossime ore potrebbe decidere di disporre ulteriori esami per chiarire le cause effettive della morte, se non un’autopsia completa. Più complesso - ma forse altrettanto utile - sarebbe individuare il luogo esatto in cui il 61enne aveva deciso di immergersi.