Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Match race e regate Il Trofeo «Principato di Monaco» tra mare, Bacino e Arsenale
In Laguna l’evento con gioielli d’epoca
Due giorni di regate in laguna, con imbarcazioni di inizio Novecento tra Arsenale, bacino di San Marco e mare aperto. Tra sabato 25 e domenica 26 giugno torna a Venezia, con la nona edizione, il «Trofeo Principato di Monaco le Vele d’Epoca in Laguna», promosso dal consolato del Principato e dallo Yacht Club Venezia.
Per l’occasione, sfileranno due dei quattro quindici metri (stazza internazionale) esistenti al mondo: la «Tuiga», ammiraglia dello Yacht Club di Monaco ospite d’onore dell’evento, realizzata nel 1909, e la gemella «Mariska» del 1908. Le due si esibiranno nel pomeriggio di domenica 26 in un match race mozzafiato in bacino di San Marco e che sarà possibile ammirare dalla riva. «La presenza di “Tuiga”, che per la prima volta ha solcato l’Adriatico per raggiungere Venezia, ci riempie particolarmente di orgoglio — commenta Anna Licia Balzan Moretti Polegato, console onorario del Principato di Monaco a Venezia — è la conferma che la nostra manifestazione è cresciuta affermandosi sempre di più negli anni. Con questo evento vogliamo dare un contributo alla città, perché siamo convinti che Venezia debba puntare all’eccellenza anche grazie ad appuntamenti internazionali come il nostro». Il programma del
Trofeo prevede per il 25 e il 26 mattina le regate in mare, con partenza dall’Arsenale dove saranno ormeggiate le trenta barche a vela che gareggeranno, tra cui quella della Scuola navale Morosini. Quindi alle 15 di domenica il match race di «Tuiga» e «Mariska» che si preannuncia, promettono gli organizzatori, spettacolare per location e imbarcazioni: le due ammiraglie con oltre un secolo di vita si sfideranno con sullo sfondo piazza San Marco.
«Sarà qualcosa di unico — dice Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia —
era difficile pensare di fare meglio dell’anno scorso quando abbiamo ospitato la nave Palinuro della Marina militare. E invece oggi abbiamo qui con noi due tra le più belle barche d’epoca del mondo». Alle regate in mare ci saranno, tra le altre, «Gioanna» una Sangermani del 1948, «Germana» firmata da Carlo Sciarelli nel 1984 e «Return», il centesimo Vertue costruito nel 1960. Il primo premio del Trofeo è «made in Venice»: porta infatti la firma dei maestri vetrai di Murano Giancarlo Signoretto e Agnese Tegon. «Questa manifestazione si inserisce alla perfezione nel racconto che si sta facendo della laguna — sottolinea l’assessore veneziano al Turismo Simone Venturini — il mondo della nautica e della vela ricollocano Venezia nella top ten delle città dove si parla di mare: un percorso che ci vede impegnati da anni con il Salone nautico, e che si basa sul rinnovato rapporto con la Marina militare e la Capitaneria di porto». Venezia, dunque, quale «palcoscenico perfetto» per una competizione sportiva all’insegna della piena «sostenibilità».
Anna Licia Balzan
Con questo evento vogliamo dare un contributo, Venezia deve puntare all’eccellenza
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