Jesolo, occupazione record per gli hotel ma nel weekend spunta un coltello

A giugno piene sei camere su 10. Ruba una collana, condannato Otto feriti in ospedale Carambola tra più auto

JESOLO Più del 2021, ma anche più del 2019, quando ancora il Covid-19 non era neppure negli incubi degli albergatori. Nelle prime quattro settimane della stagione, tradizionalmente le preferite dai turisti tedeschi, a Jesolo erano piene oltre sei camere su dieci, per l’esattezza l’indice di occupazione dell’alberghiero ha toccato il 62 per cento, superando lo stesso periodo di tre anni fa, quando si era fermato al 58. L’analisi arriva dal sistema di rilevazione H-Benchmark, adottato dall’Aja per le strutture ricettive del litorale. Numeri che, oggi, non sono soltanto incoraggianti, rappresentano già un risultato. Eppure a Jesolo continuano a non mancare i problemi, soprattutto nel fine settimana quando i giovani e i giovanissimi, spesso carichi di alcol, finiscono per causare guai: anche nell’ultimo weekend si sono visti scontri, furti, qualcuno ha persino visto balenare un coltello in piazza.

Eppure, come insiste Aja, proprio i fine settimana rappresentano una risorsa enorme per la città, visto che come è facilmente intuibile tra sabato e domenica si raggiungono picchi di occupazione che arrivano al novanta per cento. In particolare, nel corso del weekend appena concluso – la ricorrenza del Corpus Domini, molto sfruttata per le ferie dai tedeschi – si è raggiunta un’occupazione media dell’84 per cento, con diverse strutture arrivate al «tutto esaurito». Il 39 per cento erano italiani, il 26 austriache, il 24 tedesche. «La forte presenza dei nostri mercati di riferimento è una buona indicazione per il proseguo della stagione - commenta il presidente dell’Aja Alberto Maschio - Questo ci permette di programmare il futuro con maggiore serenità, mettendoci alle spalle la pandemia». Gli eventi saranno tanti anche nelle prossime settimane e tra questi anche un inedito Bobo Vieri a teatro: l’ex calciatore, che si è inventato su Twich la «Bobo TV» con gli amici Daniele

Piazza Mazzini affollata in queste sere estive

Adani, Nicola Ventola e Antonio Cassano, sarà l’1 luglio al teatro Vivaldi.

Come detto, però, anche questo fine settimana affollato ha finito per offrire il palco pure a qualche esagitato: ieri mattina, in tribunale a Venezia, un ragazzo di 19 anni è stato condannato a un anno e nove mesi per aver strappato una collana dal collo di un turista e aver tentato la fuga. In piena notte, invece, attorno a piazza Mazzini si sono di nuovo trovati alcuni gruppetti di violenti: erano quasi le due del mattino e hanno iniziato a calci e pugni, poi qualcuno ha estratto un coltello. Anche questa volta, fortunatamente, la lama ha richiamato le forze dell’ordine e i carabinieri sono invece riusciti a bloccare, identificare e denunciare il ragazzo armato di pugnale.

Successo Maschio (Aja): una buona indicazione per il proseguo dell’estate

Bobo Tv L’1 luglio al teatro Verdi arriva Bobo Vieri con il suo spettacolo

Otto persone in ospedale. E due incidenti a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Ieri mattina, lungo la strada statale 14, nel territorio del Comune di Quarto d’Altino all’altezza di Portegrandi, un’automobile si è rovesciata coinvolgendo nella sua carambola altre tre vetture. L’incidente è avvenuto intorno alle otto del mattino quando l’arteria stradale risulta abbastanza trafficata per via dei tanti pendolari che si spostano tra un Comune e l’altro del Veneziano (è la strada che da Mestre e Marcon arriva a San Donà e Jesolo) e per intervenire vigili del fuoco, Suem 118 e carabinieri hanno dovuto chiudere il tratto di carreggiata e deviare altrove il traffico. Lo schianto ha ferito due degli automobilisti coinvolti, ricoverati all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Più pesante il bilancio dell’incidente che domenica, prima delle 23, ha interessato almeno tre auto a La Salute di San Stino di Livenza, nella rotonda tra la «Jesolana» e la strada metropolitana 59: in quel caso i feriti sono stati sei, anche se nessuno in pericolo di vita. Non ci sono stati, in questo caso, problemi alla viabilità. (gi. co.)

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