Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ubriaco, a zig zag per i canali Multato dopo una sera di movida
La scomparsa di Biscontin il maestro dei restauri
Hanno fermato e multato ieri la barca
Alla guida di un grosso motoscafo ubriaco e a luci spente a zig zag tra i canali di Venezia. In queste condizioni i carabinieri del Nucleo natanti hanno fermato un veneziano la notte scorsa, gli hanno ritirato la patente nautica e sequestrato il motoscafo. La pattuglia era in servizio di controllo quando ha notato l’imbarcazione senza luci e ha cercato di mandare subito dei segnali per avvisare della situazione di pericolo. Ma non è servito. L’uomo continuava ad andare avanti senza una meta precisa e cambiando repentinamente rotta nel corso del tragitto. Una volta fermato il conducente è stato sottoposto ad alcoltest evidenziando il valore di molto superiore al consentito. È scattato il verbale e una multa per guida in stato di ebbrezza e senza luci. L’uomo aveva trascorso la serata e parte della notte in giro per locali e poi si era messo a girovagare conducendo la barca. Bloccato e multato, poiché il mezzo gli è stato sequestrato per guida in stato di ebbrezza, ha dovuto fare rientro a piedi. (a. ga.)
Èmorto a 80 anni il professore di Ca’ Foscari Guido Biscontin, uno tra i massimi esperti di chimica dei restauri in Italia. Arrivato da Padova nel 1987, era diventato professore ordinario nel 2000 ed è rimasto a Venezia fino a dieci anni fa quando è andato in pensione. Fondatore della Scuola di chimica per la conservazione e del primo corso di laurea in Italia di Scienze e tecnologie chimiche per la conservazione e il restauro, Biscontin per cinquanta anni si è occupato di diagnostica e conservazione dei beni culturali. «Un grande maestro — dice Elisabetta Zendri che per 30 anni ha lavorato con lui e che ora coordina il gruppo di ricerca in Scienze chimiche per la conservazione — Ci mancherà, ma la sua eredità culturale e umana è con noi». Aggiunge Pierfrancesco Ghetti: «Ho seguito da vicino il percorso innovativo e impegnativo dell’amico professor Biscontin nel settore della chimica del restauro, da cui, fra l’altro, è nata l’opportunità del restauro dello splendido portale di ingresso alla sede di Ca’ Foscari — racconta — Era una persona semplice, ma piena di interessi e capace di visione. Ha formato una scuola importante e lasciato in eredità degli allievi di qualità; proprio quello che si addice ad un maestro. Riposi in pace».