Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Venezia punta Di Mariano Frenata per l’arrivo di Joronen
Con il Lecce si tratta il ritorno dell’attaccante, Henry sempre più vicino al Verona
Un desiderio importante, ma di difficile realizzazione. Il Venezia ha chiesto al Lecce Francesco Di Mariano, ceduto nella sessione estiva del 2021 proprio dal club di Duncan Niederauer ai giallorossi. Sembra che ci sia stato un contatto fra le due società, con il Lecce che sarebbe disponibile a farlo partire e il giocatore che, al contrario, non vorrebbe mollare la Serie A appena conquistata. Sentendo le parti in causa, non c’è univocità di pensiero e al momento riesce difficile capire quante possibilità ci siano che l’affare vada effettivamente a buon fine.
Capitolo Joronen. L’affare, che a un certo punto nei giorni scorsi pareva cosa fatta con l’ok di tutte le parti in causa, ha subito una brusca frenata per la volontà del portiere finlandese del Brescia. Che, dopo aver dato mandato ai propri agenti di trovare una squadra, ha imposto lo stop, verificando se ci fossero offerte da squadre di Serie A o comunque di campionati di primo livello. E così sono rimasti col cerino in mano anche gli agenti di Luca Lezzerini e di Nicolas Galazzi, che sperano ancora che l’affare si possa fare. In aggiunta a tutto questo, era stato previsto un conguaglio
Francesco Di Mariano ha già indossato la maglia arancioneroverde tra il 2018 e il 2021
“appesi” ad aspettare». Oggi è in programma un nuovo round, al termine del quale si capirà qualcosa di più.
Per quanto riguarda le uscite Domen Crnigoj ha ricevuto un’offerta dal Nottingham Forrest, ma il club inglese non ha mai parlato con il Venezia, per cui non siamo ancora in una fase avanzata della trattativa. Quanto a Thomas Henry, il suo nome continua a rimbalzare a tutte le latitudini su e giù per l’Italia. Prima a Verona,
poi a Salerno, poi ancora ad Empoli e a La Spezia. Adesso l’Hellas sembra molto vicino ma sembrava che nessuno, per il momento, potesse accontentare le richieste del Venezia (9 milioni di euro) dopo che il club arancioneroverde ha incassato il no del giocatore al trasferimento allo D.C. United.
Continua nel frattempo a riscuotere successo il Venezia FC Bond, lanciato dal presidente Duncan Niederauer per una collaborazione fattiva degli investitori alla costruzione del nuovo centro sportivo del Taliercio. Sono stati raccolti, infatti, due milioni di euro in dieci giorni, una cifra considerata molto soddisfacente dal club arancioneroverde.
Infine è in via di definizione il ritiro estivo, che è coinciso con la battaglia legale annunciata da San Vito di Cadore. Il Venezia ha dato disdetta al Comune e all’Apt bellunese motivandola con le condizioni precarie dei campi di allenamento e ha dirottato le sue attenzioni su una località estera, sembra la Carinzia. Poi ci sarà una seconda parte di ritiro estivo ad Auronzo di Cadore dal 25 luglio al primo agosto.
● Si sta invece raffreddando la pista che porta al portiere finlandese Joronen del Brescia che prende tempo sul suo futuro per tentare la A