Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
La rivoluzione dei libri delle elementari Stop alle cedole, basterà il codice fiscale
Besio: iter più veloce per 9 mila famiglie. Piattaforma per i rivenditori
VENEZIA Una piccola rivoluzione per l’acquisizione dei libri scolastici, che consentirà a 9 mila famiglie di evitare inutili giri e perdite di tempo. La novità è stata presentata ieri dall’assessore alle Politiche educative del Comune di Venezia Laura Besio e interessa gli studenti che frequentano le elementari. In sostanza è stato realizzato un nuovo sistema di gestione automatizzato delle cedole librarie nelle scuole primarie. «L’ordinamento giuridico – ricorda l’assessore – stabilisce che l’accesso alle scuole primarie sia gratuito e che spetti ai Comuni il compito di curare la distribuzione dei testi scolastici. Un iter sinora molto complesso ma che col nuovo sistema diventerà molto più semplice e veloce».
Fino ad oggi, infatti, gli uffici comunali stampavano le cedole per poi consegnarle alle scuole sulla base degli elenchi degli studenti presentati dalle stesse. Gli istituti consegnavano poi le cedole alle famiglie che dovevano portarle nelle cartolibrerie per ricevere gratuitamente i testi scolastici. Le cedole venivano infine riconsegnate dai librai agli uffici comunali che, dopo le verifiche del caso, versavano le percentuali dovute ai rivenditori. Un giro immenso. Da quest’anno, invece, grazie alla nuova piattaforma informatica, i passaggi verranno ridotti, con grande soddisfazione delle famiglie.
Le scuole invieranno infatti agli uffici comunali gli elenchi dei loro alunni, che saranno subito registrati nel nuovo portale. Le famiglie, per ricevere i testi, dovranno semplicemente presentarsi alle cartolibrerie iscritte al portale con il codice fiscale dello studente. Codice che sarà poi inserito dai rivenditori nella piattaforma informatica permettendo agli uffici comunali una verifica immediata e un rapido pagamento delle fatture. «Il sistema – aggiunge Besio – faciliterà la vita a tutti: abbiamo calcolato che per gli uffici comunali ci sarà un risparmio di circa 40 giornate di lavoro. E’ un altro passo nel processo di informatizzazione e semplificazione delle procedure».
Gli studenti iscritti nella sessantina di primarie del comune sono oltre 10 mila e ogni anno ricevono circa 30 mila testi per un valore delle cedole di quasi 300 mila euro. Nei prossimi giorni gli uffici comunali invieranno alle cartolibrerie tutte le istruzioni per iscriversi al portale.