Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Venezia al lavoro, l’urgenza è in attacco Padova sul mercato e De Marchi in arrivo
I biancoscudati partiranno domenica
E’ l’attacco la grande necessità del Venezia sul mercato: dopo i primi movimenti per lo più riguardanti la porta e la difesa, ora la dirigenza lagunare dovrà occuparsi del settore offensivo.
«L’attacco è tutto da definire, è senza dubbio un reparto difficile da costruire specie se si vuole essere competitivi come nel nostro caso», ha ammesso il nuovo tecnico lagunare Ivan Javorcic subito prima della partenza per il ritiro di Rogla, in Slovenia. In questi casi, però, la fretta non è necessariamente buona consigliera e il Venezia si sta guardando intorno per imbastire un reparto al momento davvero scarno: in Slovenia ci sono solo i baby Bah, Hasabegovic e Mikaelsson. Aramu (nel mirino di diversi club di A, dovrebbe partire nonostante il recente rinnovo) e Johnsen si aggregheranno prossimamente mentre Henry, Okereke e Nani migreranno verso altri lidi. Per questo il patron Duncan Niederauer accarezza ancora l’idea del ritorno dello «Squalo» Francesco Forte, ora di proprietà del Benevento, ma è un’operazione complicata — i campani vogliono almeno la stessa cifra sborsata per riscattarlo — ed è molto più plausibile il ritorno di un altro ex come Francesco Di Mariano, reduce dalla promozione in A con il Lecce e nel mirino dell’Ascoli. Il club ha chiuso la cessione del belga Heymans allo Charleroi (dove il centrocampista era stato in prestito negli ultimi sei mesi) e resta da valutare il futuro di Busio in mediana.
In serie C, continua in casa Padova la corsa contro il tempo per fornire al nuovo allenatore Bruno Caneo un organico almeno in parte completo in vista della partenza per il ritiro di Rivisondoli, in Abruzzo, in programma per domenica. Molte le trattative portate avanti sia in entrata che in uscita dal diesse Massimiliano Mirabelli, giunto nella mattinata di ieri a Milano per chiudere qualche operazione: si attende ormai solo l’ufficialità per l’arrivo in biancoscudato di Michael De Marchi, attaccante classe 1994 reduce dall’ultima stagione in prestito al Südtirol — 16 presenze e tre gol in campionato — ma di proprietà del Pescara. A compiere con ogni probabilità il percorso inverso (anche se le due operazioni non sembrano essere collegate tra loro) potrebbe essere Simone della Latta: voci sempre più insistenti provenienti dall’Abruzzo parlano dell’imminente firma di un contratto biennale da parte del centrocampista biancoscudato. Per quanto riguarda i nuovi innesti, sempre più concreto l’interesse per il mediano Riccardo Cretella, svincolatosi dal Grosseto, mentre manca ancora il sigillo sull’accordo per il rinnovo con il portiere Antonio Donnarumma.
Restando alle cessioni e alle uscite, alle molte pretendenti per Ronaldo — su cui hanno già messo gli occhi Avellino e più defilato il Vicenza — si è aggiunta nelle ultime ore anche la Juve Stabia.
A Rogla Ivan Javorcic è già al lavoro con il gruppo dalla giornata di ieri, in Slovenia