Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Pantere, è l’ora delle super sfide
Domenica il primo big match. Maschio: «Confronto di altissimo livello, poi Coppa Italia e Champions» Palaverde sold out e richieste per il doppio dei posti
Lo scontro diretto con Milano, la Final Four di Coppa Italia e il quarto di Champions contro (molto probabilmente) il Vakifbank. La Prosecco Doc Imoco Conegliano si tuffa nel momento più caldo della stagione che la porterà a vivere veri e propri esami di maturità.
Scontri al vertice in Italia e in Europa, che testeranno l’ambizione e la forza della squadra di Daniele Santarelli pronta a difendere tricolore e coccarda cucite sul petto, ma anche a riprendersi quel ruolo di protagonista in Champions smarrito nell’ultima stagione. Sarà un febbraio di fuoco per le Pantere attese domenica dal big match contro la Vero Volley Milano: la grande antagonista al trono gialloblù, proverà sotto i colpi della grande ex Paola Egonu (e delle altre ex Rapha Folie e Miriam Sylla) a scalzare Conegliano dalla vetta del campionato, dopo anni di totale egemonia. «C’è grande attesa per questa sfida e alte sono anche le aspettative a livello di spettacolo — sottolinea il co presidente dell’Imoco, Pietro Maschio — da parte mia c’è anche un bel po’ di curiosità per vedere come siamo messi. Milano è fortissima, ci attende una partita dal risultato indecifrabile, tra due squadre che giocano alla pari pur avendo caratteristiche diverse. Mi aspetto una partita lunga, con scambi molto intensi, ma soprattutto credo ci sarà un Palaverde roboante». L’impianto trevigiano è sold out ormai da giorni: bruciati i 5.344 posti a disposizione, con altrettante richieste arrivate in questi giorni per non perdersi la sfida al vertice.
«Siamo entusiasti, abbiamo ricevuto richieste per quasi il doppio della capienza del Palaverde. Non è certo una cosa che capita tutti i giorni — riflette Maschio — ma è il frutto del grande lavoro che stiamo svolgendo tutti assieme: noi come società e il movimento che ci circonda d’entusiasmo». Comunque vada, però, quella di domenica non sarà certo una gara decisiva, visto che il livello del campionato sta dimostrando che su ogni campo si possono perdere punti. «Milano è una squadra fortissima così come lo sono Scandicci, Novara e la stessa Chieri che troveremo in Coppa Italia. Non vedo una squadra favorita e il risultato di domenica non sarà decisivo per noi così come per loro, qualsiasi sarà l’esito finale». Insomma per Asia Wolosz e compagne è arrivato il momento caldo della stagione, quello degli esami di metà stagione che diranno a cosa può ambire l’Imoco. «Non è il primo esame della stagione e speriamo non siano gli ultimi, perché dopo Milano c’è la Final Four di Coppa Italia e a seguire i quarti di Champions con il Vakifbank, che saranno sfide da dentro o fuori dove non si potrà sbagliare. E noi abbiamo la volontà di fare meglio dell’anno scorso in Champions League».
La consapevolezza, però, è che alla forza di Conegliano ci sarà contrapposta la voglia delle antagoniste, in Italia e in Europa. «Ci stiamo preparando per arrivare nelle migliori condizioni a questi momenti importanti. Partite facili non ce ne sono — chiude Maschio — e il quarto con il Vakif sarà durissimo. Anche perché si affrontano due squadre che si rispettano e che si sono contese ogni tipo di trofeo negli ultimi anni. Sarà sicuramente un periodo importante e credo che per tutti non si veda l’ora di affrontarlo».