Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
San Giuliano, seimila no ai nuovi capannoni
● ganciando gli hotel — continua l’assessore — e a breve uscirà un tool (un sistema informatico, ndr) dedicato ai tour operator che muovono importanti numeri di turisti».
Il turista, che il 25 aprile arriverà a Venezia, si imbatterà in una serie di totem informativi ben visibili alle porte di accesso della città. «Saranno sistemati per segnalare la fine dell’area dove non è necessario aver versato il contributo d’accesso», spiega Venturini. Le aree «gialle», come le ha indicate il Comune nell’ultima delibera sul ticket, sono piazzale Roma e la stazione ferroviaria di Santa Lucia. E da lì, attraversando il ponte Solesin, comprenderanno la zona del campus d’Economia di Ca’ Foscari a San Giobbe dove ad aprile Actv introdurrà un imbarcadero sperimentale per le linee dirette a Murano (sulle isole il ticket non va versato) nella riorganizzazione dei servizi a fronte dell’apertura dei cantieri di rialzo delle rive rio di Cannaregio. In tutta questa macro zona che va da piazzale Roma al nuovo pontile, qualora fermati, i turisti (e nemmeno gli esentati) dovranno dare prova di essere in regola con prenotazione e pagamento. «Come sempre detto — sottolinea l’assessore — se sarà necessario introdurremo ogni aggiustamento
Sono oltre 6.100 le firme raccolte online sulla piattaforma «change.org» contro il progetto di riqualificazione delle attività produttive e la creazione di un terminal con parcheggi, stazione e vaporetti a San Giuliano. A lanciare la petizione, l’associazione Amici del parco: «Si perde di vista il senso e l’obiettivo del progetto del parco, votato all’unanimità dal consiglio comunale nel 1996». necessario, anche sul campo nella gestione di accessi e controlli». Per raggiungere San Giobbe dalla stazione ci sono anche altri percorsi possibili (ad esempio dall’area Saffa) ma il Comune inserirà indicazioni precise per chi si dovrà spostare.
Sul fronte dei controlli, al momento non saranno a tappeto. «Saranno agli accessi principali», conclude Venturini. E dunque in piazzale Roma, in stazione di Santa Lucia, a Fondamente Nove e a San Marco di fronte alla caserma Cornoldi dove arrivano i lancioni granturismo. Oltre alle verifiche sul campo, il regolamento prevede controlli a posteriori, in particolare sulle autocertificazioni per ottenere le esenzioni. Ma non su tutte, probabilmente saranno a campione. Intanto ieri, giornata soleggiata dalle temperature miti, a Venezia sono arrivate 50 mila persone.