Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Gli attrezzi in carica La gara il giorno dopo
Preparativi rapidi al mercato di Brondolo in vista delle celebrazioni dell’ultimo saluto di mercoledì a Gianni, Luisella e Davide. La cerimonia è prevista alle 15 ed è atteso un grande afflusso di persone, tutti quelli che hanno conosciuto e amato la famiglia Boscolo Scarmanati vorranno essere lì a esprimere il loro affetto e dare sostegno a Fabio, il figlio 35enne scampato al rogo perché residente in un’altra abitazione. Ci sarà posto per tutti nell’ampia e storica struttura mercatale, completamente al coperto in caso di pioggia e allestita dalla Curia in modo che sia predisposta a tutti gli effetti come un luogo di culto. Il figlio Fabio ha espresso il desiderio di vedere il presidente del Veneto, Luca Zaia: «Mi farebbe piacere che il nostro governatore venisse a trovarci durante la cerimonia», dice. In città non si parla d’altro che della funzione funebre ma c’è anche attesa per i risultati delle indagini sulle cause del rogo al piano terra dell’abitazione, dove oltre alle fiamme c’è stato uno scoppio e un fumo incontenibile. Lo stesso che ha investito i tre famigliari al ritorno da una giornata di lavoro al loro campeggio, il Lido Smeraldo a Isola Verde. Dopo mezzanotte, Gianni, Luisella e Davide già stavano riposando nelle camere al secondo piano quando è scoppiato l’incendio al piano terra. L’inalazione continua del fumo, probabilmente nel sonno, ha reso ogni manovra di salvataggio inutile. Il Nucleo investigativo antincendio e i carabinieri hanno proseguito nelle indagini a tutto campo, con lunghi sopralluoghi nella taverna, punto d’origine del rogo mortale. L’attenzione si è concentrata anche sugli strumenti sportivi utilizzati da Davide, che faceva parte dell’associazione sportiva Meduza Softair, messi probabilmente proprio in taverna, prima di andare a dormire, in previsione di una gara a cui avrebbe dovuto partecipare il giorno dopo. Non è escluso che potesse aver messo qualche batteria in carica per avere tutto pronto e che qualcosa sia accaduto dopo. Tutto è al vaglio degli inquirenti.