Decolla il Padova di Oddo L’Atalanta k.o. in 20 minuti

Cretella e Fusi concretizzano le folate iniziali poi la difesa riesce a resistere

Di solito quando si cambia allenatore arriva una scossa elettrica per la squadra che lo subisce. E anche nel caso del Padova la tradizione è stata rispettata. Buona la prima per Massimo Oddo sulla panchina biancoscudata. Risultato pieno, vittoria senza ombre e primi tre punti in cassaforte che significano secondo posto matematico.

Il Padova torna, dunque, alla vittoria, che mancava dall’ultima partita casalinga contro la Pergolettese, ma si porta a casa il bottino pieno con una prestazione convincente nonostante un Atalanta Under 23 che colpisce due pali e che avrebbe meritato perlomeno una sconfitta meno severa.

C’era curiosità innanzitutto per le scelte: fra i pali viene confermato Donnarumma, che vince il ballottaggio con Zanellati. Dal punto di vista tecnico, del resto, fra i due la differenza esiste e sul campo il fratello del Gigio nazionale dimostra ancora una volta, se mai ce ne fosse stato il bisogno, che in Serie C sa comunque fare la differenza.

In difesa Favale viene preferito a Villa, mentre a centrocampo come prevedibile Crisetig è ancora titolare con Fusi, mentre come mezzala sinistra Cretella scalza ancora una volta Dezi. Davanti con Bortolussi e Valente c’è Capelli e il modulo è quello atteso, il modulo 4-3-3.

La partenza è da brividi, perché l’Atalanta costruisce due palle gol nei primi minuti: prima Palestra calcia sul fondo, poi all’8’ palo clamoroso di Vlahovic a Donnarumma battuto. Il Padova, messo sotto nei primi minuti, ha però il merito di non perdere la bussola e di tenere la barra dritta. Al 17’, all’improvviso, Cretella inventa un gol formidabile dalla distanza e batte imparavantaggi.

SÜDTIROL 42 REGGIANA 40 MODENA 39 COSENZA 36 TERNANA 36 BARI 35 SPEZIA 35 ASCOLI 33 FERALPISALO’ 31 LECCO 26

* una partita in meno