Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Non accetta il licenziamento «Bracca» l’auto del titolare
Inseguimento in autostrada e minacce: denunciato
NOVENTA VICENTINA Non aveva proprio accettato il fatto di essere stato licenziato in tronco dopo essere stato assunto in prova, così ha scaricato tutta la sua rabbia contro l’ex datore di lavoro, arrivando ad inseguirlo lungo l’autostrada A31, ad affiancarlo auto con auto, minac- ciandolo durante la corsa con un coltellaccio, cercando di farlo fermare, rischiando di provocare un incidente.
Ma non ha giustificazioni in quarantasette vicentino per quanto commesso domenica scorsa, tanto che ieri i carabinieri di Noventa Vicentina, a cui si era rivolto l’imprenditore, terrorizzato, lo hanno identificato e denunciato per violenza privata, minaccia aggra- vata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Sì perché il neo disoccupato, oltre alla lama che ha mostrato e brandito all’ex titolare qualche giorno fa lungo la Valdastico sud, ne aveva altre due in auto: altri due coltellacci a serramanico, lunghi ventisei e ventotto centimetri. Finite sotto sequestro assieme a una serie di armi e cartucce che l’uomo teneva in casa.
Un provvedimento cautelativo, dovuto al suo comportamento poco razionale. Così, anche se con regolare porto d’armi per uso sportivo, il quarantasettenne vicentino si è visto sparire da sotto il naso il suo piccolo arsenale domestico: una pistola, un fucile, due carabine, due revolver, e quasi duecentocinquanta cartucce. Tutto sequestrato nelle ultime ore dai carabinieri di Noventa, per evitare che l’uomo possa usarle, così come ha fatto col coltello, per rancore, per cercare vendetta dopo essere rimasto a piedi, senza lavoro e stipendio. Ingiustificatamente a sua detta.