Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza su Zeman, tentativo a vuoto: ora spunta Di Carlo
VICENZA Dopo giorni di silenzio tombale sull’asse Catania-Vicenza, ieri sono ripresi i contatti tra le due società e il ds Paolo Cristallini ha ricevuto alcune chiamate che hanno gettato le basi per la rescissione del contratto di Pasquale Marino. Il quale, nonostante alcune voci ipotizzassero una clamorosa marcia indietro del tecnico siciliano, ben difficilmente accetterà di fare dietrofront dopo il comunicato che, di fatto, ha ufficializzato il suo addio a Vicenza.
Il problema è che tecnicamente Marino non ha presentato dimissioni ed è ancora legato contrattualmente al club biancorosso per un’altra stagione. Per questo motivo il primo passaggio, che potrebbe essere formalizzato già oggi, sarà la rescissione del vincolo che lega ancora le due parti. E poi toccherà al suo successore, anche se per il momento non esistono certezze. Le uniche sono che il prescelto non sarà né Francesco Guidolin (fuori portata), né Zdenek Zeman, con cui sono stati allacciati contatti nelle ultime due settimane. Fonti molto vicine al tecnico boemo assicurano che Zeman aveva già detto no al Vicenza in tempi non sospetti, non trovando le certezze desiderate nella situazione societaria biancorossa ed essendo in parola col Pescara. Che poi, come noto, lo ha scaricato. A quel punto ecco entrare sulla scena il Lugano, con una società forte e con la prospettiva di chiudere la carriera in Svizzera nei prossimi due anni. A Vicenza si virerà altrove: in corsa Gautieri, Torrente, Di Carlo e Mangia, mentre Asta non ha il patentino per allenare il B e questa situazione potrebbe penalizzare il tecnico di Alcamo.
Di Carlo è un profilo che piace molto e tornerebbe volentieri, Gautieri e Torrente sembrano i nomi più plausibili, Mangia è staccato ma comunque in corsa, Novellino pare da escludere. Al momento tutti i candidati smentiscono ufficialmente contatti, ma la situazione dovrebbe sbloccarsi a strettissimo giro di posta. Forse già oggi. Non resta che attendere.