Pioniere del body building si schianta con la famiglia

Padovane le vittime: muoiono i tre occupanti dell’auto. Tra loro, un ex campione di body building

TRENTO Uno scontro violentissimo, un frontale tra un’auto e un camion che non ha lasciato scampo a tre persone. Lo schianto si è verificato ieri sera, verso le 19.30 lungo la Valsugana all’altezza di Campiello di Levico Terme, in Trentino. Alla guida del mezzo pesante della ditta Prenner si trovava Albert Stecher, 38 anni, che procedeva in direzione Trento. Nel senso opposto procedeva una Volkswagen Passat grigia, a bordo della quale viaggiavano Mario Cecchinato, di 70 anni, Carmela Cutrupi, di 64 anni, e il 46enne Gianluca Cecchinato.

Stando ai primi rilievi condotti sul luogo dell’incidente e ai racconti dell’autotrasportatore, l’automobile avrebbe invaso all’improvviso la corsia del camion che nel tentativo di evitare la collisione avrebbe frenato bruscamente per oltre cinquanta metri.

Nonostante la manovra repentina di Stecher, però, l’impatto sarebbe stato inevitabile. I due uomini e la donna a bordo dell’automobile sono deceduti sul luogo dell’incidente, incastrati tra le lamiere, nonostante l’intervento immediato dei vigili del fuoco volontari di Levico e quelli del corpo permanente con le pinze idrauliche, dell’elicottero del 118 e dei carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana. Restano ancora ignote le cause dello scontro nonostante sembra di poter escludere u n ma lf u n z i o n a me nt o de l mezzo. Tra le ipotesi al vaglio, dunque, un malore o un colpo di sonno di Mario Cecchinato che sembra fosse alla guida del mezzo.

Accanto a lui, sul posto del passeggero, pare ci fosse Cutrupi. La donna era originaria di Bolzano ma si era trasferita a Padova dove viveva con i due uomini, in via Santa Maria in Vanzo, a l ci v i co 68. Proprio nel l a ci t t à del Santo, Mario Cecchinato era un volto assai noto essendo stato un pioniere del mondo del body building (aveva aperto la prima palestra specializzata nella dis c i pl i na i n ci t t à , l o Spartan Club, di fronte all’aeroporto. Era il 1972) aveva organizzato le prime gare di culturismo a Padova e il primo Campionato italiano femminile.

Le vittime In alto, Mario Cecchinato, la donna e il figlio