Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Al via il Galileo Festival innovazione una tre giorni tra scienza e imprese
PADOVA Sviluppo, tecnologie, scienza e imprese: sono queste le stelle polari del quarto Galileo Festival dell’Innovazione, che torna a Padova dal 5 al 7 maggio con un ricco programma di eventi all’insegna della divulgazione scientifica (e con l’inedito Villaggio dell’innovazione allestito dagli studenti di Ingegneria edile tra Palazzo Bo e Palazzo Moroni).
Promossa da Università, Comune, VeneziePost e diretta da Massimo Sideri del Corriere della Sera, la rassegna si apre alle 11.30 di giovedì 5 nella Sala dei giganti con la lectio magistralis del sociologo Derrick De Kerckhove sul «Sapere digitale: cultura, tecnologie, mass media».
Alle 15, sempre in Sala dei giganti, l’ex ministro Tiziano Treu parlerà di «Fabbrica 4.0: uomini, robot e organizzazione del lavoro», mentre alle 18 in aula magna il prorettore Fabrizio Dughiero alzerà il sipario su Smart Unipd, la società che promette di accelerare il trasferimento tecnologico dai laboratori alle imprese e di fare rete con gli altri Atenei del Nordest.
Venerdì 6 alle 9.30 l’aula magna del Bo apre le porte al presidente di Toyota Engineering Corporation Toshio Horikiri, mentre alle 11.30 la Sala dei giganti ospita la lectio magistralis sul valore della proprietà intellettuale di mister Geox Mario Moretti Polegato, ricavata dalla storia della scarpa che respira.
Alle 15 Aldo Bisio (ad di Vodafone Italia) svelerà «Le imprevedibili virtù della rete» in Sala delle edicole, alle 16.30 Alberto Baban (presidente della Piccola industria di Confindustria) parlerà di digitalizzazione tra pubblico e privato in Ateneo, mentre alle 18 lo psichiatra Vittorino Andreoli presenterà il libro «La nuova disci- plina del bendessere» in Sala dei giganti nell’ambito di «Solgar incontra» e Stefano Menti (growth manager di Facebook) offrirà «uno sguardo dalla Silicon Valley» al Bo.
Chiude la giornata l’atteso incontro con Piero Angela a Palazzo della Ragione, nell’ambito del premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica.
Sabato 7 la Sala dei giganti ospita altri tre eventi: alle 10 il talk aperto ai giovani artisti Noi#GenerazioneMerito, alle 12 il neuroscienziato Giovanni Scapagnini con «Alimentazione e cervello», alle 15.30 Elena Liotta con «Cibi smart e genetica». Alle 17 il gran finale al Bo, con la consegna del premio Volpato-Menato a Luca Ometto di Webster e Sergio Stevanato di Stevanato Group e «L’Italia lenta, l’Italia veloce» di Beppe Severgnini.