Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Gli animalisti contro il Palio dei mussi
ROMANO D’EZZELINO «Palio dei mussi» con polemica. Dopo l’annuncio, per la prima volta nella storia, del biglietto a pagamento di «Angoli Rustici», causa esaurimento dei fondi regionali destinati alle tradizioni storiche, arrivano anche le polemiche degli animalisti sul famoso Palio di Romano. La Lav di Bassano chiedere di ripensare l’iniziativa: «La manifestazione - scrivono gli ambientalisti in un comunicato - dovrebbe essere riveduta per mettersi in sintonia con il meglio della società. Sarebbe auspicabile e moderno vedere l’abbandono della tradizionale gara sostituita con iniziative che insegnino la tutela e il rispetto e la valorizzazione dell’asino tanto amato dai cittadini di Romano d’Ezzelino». Naturalmente, «per coerenza», proseguono gli attivisti, il musso «dovrà essere tolto anche dal menu». Dove, assieme al baccalà, rappresenta il piatto forte della manifestazione, sotto forma di spezzatino. Gli animalisti ce l’hanno anche con altre iniziative collegate al palio, che si terrà domenica, e che si stanno svolgendo in questi giorni. «Non dimentichiamo proprio gli “Angoli rustici” - continua il comunicato - che in passato han visto protagonisti diversi animali rinchiusi in piccole gabbie, in recinti o in altre strutture , anch’essi usati solo come mera vetrina e sottoposti a forti stress in quanto trasferiti improvvisamente in luoghi a loro non familiari e attorniati da folle di persone. Ci auguriamo che l’organizzazione scelga di evitare queste scene inadeguate e diseducative per il futuro». Il programma di domenica prevede un’«anteprima» con il pranzo delle Contrade. Il palio inizierà alle 15,30, con la sfilata in costume d’epoca. Premiazione alle 20,30.