Tasi, un vicentino su dieci paga ancora: attesi 36 milioni Tra loro i 174 proprietari di case di lusso. Bollettini online

l’assessore alle Risorse economiche, Michela Cavalieri – in modo che il cittadino sia facilitato nei pagamenti».

In sostanza basterà registrarsi sul «Portale del cittadino» creato dall’amministrazione e, dopo l’attivazione, consultare il proprio profilo, utile per qualsiasi altra comunicazione con l’ente locale. Nel frattempo, però, mentre gli uffici del settore Tributi aumenteranno gli orari d’apertura dal 6 al 17 giugno nei giorni feriali (dalle 9.30 alle 12.30), in tema di Tasi il Comune è alle prese con i rimborsi dovuti a chi, negli anni scorsi, ha pagato in modo errato: «Ci sono oltre trecento vicentini – fanno sapere da Palazzo Trissino – che quattro anni fa hanno pagato in modo errato le quote allo Stato o al Comune e attendono un rimborso».

Entro due mesi l’amministrazione dovrà inviare tutte le pratiche a Roma attraverso una piattaforma creata ad-hoc dal Governo e poi sarà lo Stato a recapitare i rimborsi direttamente agli interessati.

Infine, c’è il capitolo dell’evasione delle tasse sulla casa: «Lo scorso anno abbiamo introitato tutto quello previsto a bilancio – afferma Cavalieri – ma spesso i mancati pagamenti alle scadenze sono solo dei ritardi, perché ci sono molte persone che decidono di pagare qualche settimana dopo, complice anche la riduzione delle sanzioni prevista dal Governo».

Scadenze Prima rata il 16 giugno. Gli uffici Tributi aumenteranno gli orari d’apertura dal 6 al 17 giugno nei giorni feriali (dalle 9.30 alle 12.30)