Preso a calci e pugni dopo un tamponamento Agricoltore in ospedale, un giovane denunciato

BAONE (PADOVA) Tampona una vettura e avanza di qualche metro per cercare un’area in cui parcheggiare ma l’altro automobilista pensa stia scappando e lo prende a calci e pugni. Brutta esperienza quella vissuta domenica notte da un imprenditore agricolo di 66 anni residente a Grumolo, ora ricoverato in ospedale a Monselice. Il tamponamento si è verificato a Baone (Padova) lungo la provinciale 21. Un incidente che poteva risolversi con una constatazione amichevole e una stretta di mano ma un fraintendimento, unito forse ad un po’ di nervosismo, hanno portato a una denuncia e a un ricovero in ospedale. Tutto è cominciato quando il 66enne vicentino, al volante di una Toyota Yaris, è finito contro un’Alfa Romeo con un 26enne di Cinto Euganeo alla guida. L’errore dell’agricoltore, se mai si può parlare di errore, è stato quello di non fermarsi subito: ha proseguito per un breve tratto, ma solo per trovare un posto adatto per fermare l’auto, e una volta sceso si è trovato davanti il giovane con fare minaccioso che ha intavolato una discussione e poi gli ha sferrato un calcio e un gancio in pieno viso. Messo ko, con il volto sanguinante, il vicentino ha allertato Suem e carabinieri. L’ambulanza ha provveduto a trasportarlo in ospedale, dove i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico e una frattura all’orbita dell’occhio sinistro. Abbastanza per denunciare il 26enne per lesioni.