La crede con un altro e la picchia, denunciato

VICENZA È scattata la denuncia per il 46enne vicentino che mercoledì si è accanito contro la moglie, madre dei suoi due figli, una volta rientrata a casa e messa l’auto in garage. Pazzo di gelosia, convinto che lei fosse stata con un altro, l’ha fatta stramazzare sul pavimento del box con continui calci e pugni, al punto da lacerarle il timpano e da provocarle un trauma facciale, per una prognosi di 20 giorni. Uscita dall’ospedale la 41enne vicentina si è portata in questura per denunciare il compagno, dalla quale era già stata aggredita 8 anni prima.

Non ha negato le sue responsabilità e si è detto dispiaciuto per aver aggredito brutalmente la mamma di sua figlia l’albanese clandestino Everest Ajazi, 23 anni. Ieri mattina è infatti comparso con il suo avvocato Alessandro Zagonel davanti al giudice Massimo Gerace per l’interrogatorio di convalida. «Chiedo scusa, sono pentito» sono state le parole dell’uomo che nell’ultimo anno ha reso la vita un inferno alla connazionale 18enne. L’ultimo pestaggio mercoledì negli uffici della prefettura, talmente violento da mandare in ospedale la ragazza che finalmente si è decisa a denunciarlo, anche per i numerosi episodi precedenti. Arrestato e portato in carcere dalla polizia, Everest Ajazi vi rimarrà detenuto, così come deciso dal giudice.

Scuse L’uomo arrestato ieri: «Mi scuso»