Spunta Franceschi dietro al nuovo giornale di Belpietro

PADOVA Fabio Franceschi (nella foto) al fianco di Maurizio Belpietro nel lancio di un nuovo giornale. La notizia è stata lanciata ieri da una nota di «Prima Comunicazione» online, la versione web del magazine di settore più importante per il mondo dei media italiani, secondo cui il patron di Grafica Veneta sarebbe in contatto con Maurizio Belpietro, ex direttore di Libero, del Giornale e di Panorama, assieme ad altri partner, per lanciare un «nuovo quotidiano cartaceo e digitale, indirizzato ad un pubblico conservatore di centro-destra». E che secondo indiscrezioni potrebbe chiamarsi «La verità» ed essere in edicola già a settembre. L’imprenditore padovano per altro ieri non ha confermato o smentito l’indiscrezione: il cellulare è rimasto spento o ha squillato a vuoto nel pomeriggio.

Si tratterebbe certo di un progetto ambizioso, il secondo nel quale l’industriale tipografico viene dato per coinvolto, dopo il rilancio dell’emittente televisiva Antenna Tre. Pochi giorni fa Franceschi aveva infatti confermato di avere sulla scrivania un dossier con il profilo economico e finanziario della televisione di Thomas Panto, ora in stato di concordato preventivo e prossima a un tentativo di cessione in una gara nazionale da lanciare all’inizio di settembre. «Ne riparliamo fra un paio di settimane - aveva detto - perché in questo momento mi sto concentrando su altro». E una componente importante di questo «altro» potrebbe perciò essere il progetto editoriale con Belpietro, un nome del giornalismo italiano che ribadisce con chiarezza il posizionamento politico di cui lo stampatore padovano, del resto, non ha mai fatto mistero. Una visione della società che in parte si era vista nel libro-intervista intitolato «L’Italia che vorrei», uscito nel 2014, anche se la sua figura sarebbe entrata nel novero dei possibili candidati per le elezioni regionali del 2015, riferisce egli stesso, sia delle coalizioni di centrodestra che della parte avversaria. Inviti che Franceschi, però, declinò rimandando un’eventuale esperienza in politica a future occasioni e ritenendo la dimensione amministrativa troppo stretta rispetto ai suoi progetti.

Da imprenditore Franceschi negli ultimi dieci anni ha portato a crescere Grafica Veneta fino ad un fatturato vicino ai 200 milioni di euro. Le copie stampate fino ad oggi per la saga di Harry Potter hanno raggiunto i 20 milioni e, fra le altre produzioni più corpose, Grafica Veneta ha al suo attivo il Corano per l’Arabia Saudita, i best seller del New York Times ed i testi scolastici di Harper Collins.