Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, primo esame
I biancorossi partono in serie B contro il Carpi, esordio subito in salita per gli uomini di Lerda. «Siamo pronti, abbiamo tutto per metterli in difficoltà»
In campo Per Lerda due assenze pesanti in difesa (D’Elia e Adejo) e Giacomelli fuori in attacco
VICENZA Si parte. Stasera al Menti con il Carpi inizia il campionato del Vicenza, con risultato e punti che iniziano a contare parecchio.
Franco Lerda dovrà fare a meno di Adejo e D’Elia in difesa, Urso a centrocampo e Giacomelli in attacco. Il tecnico dei biancorossi però non vuole scuse, pretende che la sua squadra si all’altezza della situazione pur contro un avversario fortissimo. «Siamo pronti, in settimana abbiamo lavorato bene in funzione della partita e mi aspetto dalla squadra una prova all’altezza del compito. Rispetto a qualche settimana fa abbiamo recuperato giocatori che avevamo perso in ritiro come Vita, Signori e Rizzo, altri purtroppo no come Giacomelli, D’Elia, Urso e Adejo. Ma noi dobbiamo essere concentrati su quelli che siamo e sulla partita — continua l’allenatore del Vicenza — e dobbiamo andare in campo senza tensioni eccesive, fare che abbiamo provato in allenamento, presentarci sereni ma allo stesso tempo mettendo in campo grande determinazione». E’ un Lerda concentrato completamente sulla partita contro il Carpi, tanto che se gli si chiede del mercato la risposta è secca e decisa. «Voglio parlare della gara e non di chi arriverà oppure magari partirà domani — precisa — vorrei che fosse chiaro che il nostro non è un cantiere aperto ma un gruppo che sta lavorando per migliorare convinto di avere i mezzi per fare bene».
Insomma, un Lerda che non vuole distrazioni di sorta prima di un impegno molto delicato. «In settimana ho visto i ragazzi convinti. Per questo ribadisco che i giocatori che arriveranno dopo la partita adesso non c’entrano nulla, contano solo quelli che ci sono ora e che per me sono giusti, preparati bene, concentrati e che hanno tutto per fare bene». La prima di campionato di ogni stagione è sempre una gara particolare dove spesso le sorprese non mancano. «Succede perché nessuna squadra ad agosto è al top della condizione — spiega Lerda — ma questa è una cosa a cui non dobbiamo pensare. Come detto noi siamo preparati per sfidare una squadra forte, però siamo consapevoli di avere le armi per poterla mettere in difficoltà. Dispongono di giocatori forti come Bianco, Lasagna e Di Gaudio ed altri che hanno scritto pagine importanti della storia del Carpi come Lollo, Letizia e Gagliolo. Ripartono con lo stesso gruppo, granitico, con una società che lavora con molta umiltà e un allenatore che rispecchia bene le caratteristiche del club. Fanno un calcio efficace, pericolosissimo nelle ripartenze con calciatori attrezzati per fare male. Contro di loro abbiamo perso a luglio l’amichevole mentre eravamo in ritiro, ma rispetto ad allora noi siamo senza dubbio più pronti».
L’ultima considerazione Lerda la dedica ai tifosi che con oltre 5000 abbonamenti hanno risposto ancora una volta dimostrando un grande attaccamento ai colori biancorossi. «Il numero è già importante, ma la campagna non è finita, anche se si può già dire che il risultato è ottimo e può diventare eccellente. Vicenza si conferma piazza straordinariamente importante, dove si può fare calcio vero».