Franco Fontana Il paesaggio diventa un quadro astratto

Immensamente colore, per interpretare la realtà andando oltre quello che lo sguardo può cogliere. Percorrendo la Basilicata, Puglia, Sicilia, Emilia Romagna, Toscana, Liguria e il Veneto in un tripudio di toni brillanti, un viaggio per immagini capaci di trasportare lo sguardo tra le maglie di paesaggi dalle infinite luminosità, al confine tra rappresentazione e astrazione. Blu profondissimi, verdi cangianti, aranci e gialli intensi che diventano dorati.

È il «Grand Tour Italia» di Franco Fontana, esposizione allestita alla Biblioteca civica «Sandro Petrini» di Lignano Sabbiadoro (Udine), un emozionante excursus che apre gli occhi sulla bellezza del nostro Paese. Tutto il cosmo e la fantasia creativa del fotografo modenese Fontana, classe 1933, artista di fama internazionale e firma prestigiosa di riviste e quotidiani di tutto il mondo, che ha esordito agli inizi degli anni Sessanta facendo del colore una scelta di campo coraggiosa e netta - con Luigi Ghirri ed Olivo Barbieri è uno dei massimi maestri del colore rendendolo protagonista assoluto dei suoi scatti, in un’epoca in cui la fotografia autoriale si poneva massimamente in bianco e nero.

La rassegna presenta 49 opere, composizioni ritmate da linee e piani sovrapposti, campiture che compongono spettacolari atmosfere, scenografie che sembrano improbabili. Fotografie che «sembrano quadri», con evidenti echi pittorici: dalla Pop Art a Mario Sironi, De Chirico, Mondrian, Malevic, Hopper, Jasper Johns, Edward Ruscha, Peter Halley, Ellsworth Kelly e Rothko.

Alberi, nuvole, persone, ombre appaiono come ritratti di fantasmi, all’interno di scenari geometrici e vivaci. La mostra, promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo e dal Craf Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia - del Friuli Venezia Giulia, è frutto della tournée effettuata, lo scorso anno, a Spalato, Fiume, Cittanova, Zagabria, Vukovar e a Strasburgo, e dopo la tappa nella località costiera friulana che si concluderà il 16 settembre, proseguirà in Serbia, Montenegro e Albania. Ingresso libero. Informazioni disponibili sul sito internet: www.craffvg.it.