Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Lo stile Diesel per il Milan «cinese» Il tifoso Rosso: «Saremo irriverenti»
VICENZA I giocatori del Milan che scenderanno dal pullman o dagli aerei indossando, anziché le tradizionali giacca e cravatta, jeans strappati e t-shirt? Un po’ presto per dirlo ma Renzo Rosso, patron di Diesel (nella foto con Riccardo
Montolivo), ammette che a pensarla così non si va molto lontano. All’indomani della firma del contratto triennale con cui l’azienda di Breganze diventa «style partner» dei rossoneri il dato è che l’idea di partenza di Rosso è «di portare un po’ di innovazione, un po’ del Dna di Diesel. Abbiamo spiegato subito che la nostra condizione per sottoscrivere l’intesa è che sia lasciato spazio alla nostra irriverenza, a quel modo di vestire moderno ed accattivante molto vicino alla realtà dei giovani. La divisa fuori campo del Milan sarà presentata il 23 dicembre, in Qatar, per il match di Supercoppa con la Juventus».
Rosso non fa neppure mistero di come il passaggio di proprietà della società a un proprietario cinese sia un elemento che ha incentivato non poco l’accordo: «La Cina, nel 2020, rappresenterà il 60% dei mercati di sbocco mondiali del lusso e il fatto di avere un partner cinese è una bellissima possibilità per poter sviluppare la nostra azienda in un’area oltremodo interessante». Ma non soltanto: «In una squadra di calcio come il Milan non mancano giocatori in arrivo da molte parti del mondo. Svilupperemo idee particolari ad esempio con il giapponese Keisuke Honda o con Carlos Bacca, che viene dalla Colombia. C’è un team di persone dedicato esclusivamente al progetto Milan e vogliamo anche divertirci, con video e altre iniziative nel quartier generale di Milanello». Fermo restando che per Renzo Rosso e la sua famiglia il Milan è qualcosa che trascende un puro calcolo di visibilità mediatica per le produzioni Diesel: «Sono milanista fin da quando ero bambino e ho sette figli tutti milanisti. Siamo passionali e questa dimensione, attraverso il nostro abbigliamento, la vogliamo portare nell’ambiente del calcio. Siamo già sponsor del Bassano Calcio – prosegue Rosso – ma lì la scelta rientra nel grande ambito della restituzione di qualcosa ad un territorio che a Diesel ha dato tanto. Comunque ora unificheremo anche i giocatori del Bassano in questa filosofia e progetteremo dei modelli molto ‘cool’ anche per loro».