Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Rivoluzione al liceo Brocchi curriculum dei docenti sul sito
Il preside Zen: «I genitori devono sapere a chi affidano i figli»
BASSANO Il liceo Brocchi, il più grande del Veneto con i suoi 2120 iscritti, pubblicherà sul sito della scuola i curriculum dei propri docenti. Titoli di studio, competenze specifiche, certificazioni conseguite, corsi di formazione e aggiornamento dei 160 insegnanti del liceo cittadino saranno consultabili sul web. «L’idea è maturata nell’ambito della trasparenza del servizio pubblico – spiega il dirigente Giovanni Zen cui spetta l’intuizione – È giusto che i colleghi docenti depositino a scuola i rispettivi curricula rendendoli consultabili alle famiglie degli studenti. I genitori devono sapere a chi affidano i figli e se si possono fidare; la loro non può essere intesa come una delega in bianco nei confronti dell’istituto». Per facilitare e uniformare le procedure, è stato inviato a ciascun docente un modello che dovrà essere compilato entro la fine di ottobre. I curriculum poi saranno pubblicati sul sito del liceo.
Ma no è l’unica novità. Il Brocchi introduce norme più severe contro comportamenti incivili e un uso poco educato delle strutture scolastiche. Con il nuovo anno, si chiede ai ragazzi di lasciare puliti bagni e spazi pubblici: in una circolare, Zen invita gli studenti a tenerli in ordine. In caso contrario, saranno gli stessi studenti (estratti a sorincontrato te) a dover pulire. «È un provvedimento che vuole lanciare un chiaro messaggio educativo – spiega il dirigente – stiamo parlando di giovani dai 14 ai 19 anni, che quindi sono in grado di comportarsi educatamente».
Per garantire invece maggiore sicurezza agli studenti, il liceo si è dotato di altri due defibrillatori. A donarli, la Fondazione della Popolare di Marostica su interessamento del comitato genitori. Il Brocchi ora dispone di quattro strumenti salvavita, due per ciascuna sede. «Speriamo di non doverli mai utilizzare – commenta Zen – Il nostro personale Ata è già stato for- mato all’uso, ed ora toccherà ad alcuni insegnanti e studenti».Il defibrillatore è la richiesta più diffusa dalle scuole e dalla società sportive del territorio. «Ne abbiamo ricevute moltissime – fa sapere Roberto Xausa, presidente della Fondazione – cerchiamo di rispondere a tutte, consapevoli che si tratta di uno strumento in grado di salvare una persona colpita da arresto cardiaco».
Nuovo exploit, infine, per lo studente del Brocchi Gio Maria Tessarolo. Dopo essersi diplomato all’indirizzo classico con la votazione di 100 e lode (ammesso all’esame con la media del 10), il giovane di Romano si è distinto in tutte le prove sostenute per accedere ai migliori atenei italiani. È risultato secondo per la Scuola Normale Superiore di Pisa, terzo al collegio Borromeo di Pavia, secondo al Ghislieri di Pavia. Da appassionato di filosofia, ha scelto di studiare la disciplina alla Normale.
Nuove regole Se si trovano i bagni sporchi, saranno gli studenti estratti a sorte a pulire