Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, Bisoli è il nuovo allenatore
Ieri da via Schio l’annuncio ufficiale dell’esonero di mister Lerda e del suo sostituto
VICENZA Annunciato sabato, dopo la sonora sconfitta (l’ennesima) con l’Entella a Chiavari, l’esonero di mister Franco Lerda è stata ufficializzato ieri. Giornata in cui via Schio ha annunciato che il Vicenza calcio sarà ora allenato da Pierpaolo Bisoli, classe 1966, il cui mandato è raggiungere la salvezza quanto prima. Bisoli debutterà domenica al Menti contro il Cesena, la sua ex squadra, con cui ha conquistato due promozioni dalla B alla A nel 2010 e nel 2014.
VICENZA Pierpaolo Bisoli è il nuovo allenatore del Vicenza. L’annuncio è arrivato in serata dopo una giornata in cui, fin dalle prime ore del mattino, è sembrato chiaro che dopo il mancato accordo con Angelo Gregucci e Alberto Bollini, la candidatura dell’ex tecnico del Perugia era in cima alla lista della dirigenza.
Bisoli è arrivato a Vicenza dopo l’ora di pranzo e la discussione con i vertici di via Schio non ha presentato particolari problemi da superare, considerata la volontà del tecnico di venire ad allenare il Vicenza dove ritroverà Rizzo e Fabinho che nella scorsa stagione allenava a Perugia. Come detto, in serata a stretto giro di posta sono arrivate le comunicazioni dell’esonero di Franco Lerda e poi dell’accordo con Bisoli. E, ironia della sorte, Bisoli domenica al Menti affronterà il Cesena che ha portato prima dalla Lega Pro alla serie A in due stagioni, promozione nella massima serie che ha ottenuto anche nel campionato 2014 superando nella finale playoff il Latina. Bisoli, che nel campionato della prima promozione del Cesena ha allenato anche giocatori del calibro di Parolo e Giaccherini, allora però poco conosciuti e poco considerati. Bisoli ha avuto il grande merito di credere in Giaccherini e di puntare su di lui, dandogli la possibilità di costruirsi una carriera importante fino ad arrivare da protagonista nella Nazionale. A Vicenza Bisoli troverà un ambiente depresso, con una classifica complicata e una squadra che, in questo avvio di campionato, ha subito ben 13 gol in sette partite e segnato solo quattro volte, di cui tre nella vittoriosa trasferta all’Arechi di Salerno.
Il Vicenza punta sulla grinta e sulla ferrea determinazione del tecnico di Porretta Terme, un allenatore che riesce a trasmettere grande carica ai suoi giocatori. Bisoli prende il posto di Lerda che, non va dimenticato, ha avuto il grande merito di salvare il Vicenza nel campionato scorso, togliendolo letteralmente dal baratro del fallimento sportivo e societario dove la società biancorossa sarebbe quasi sicuramente finita in caso di retrocessione in Lega Pro. L’inizio di stagione è stato però pieno di difficoltà ed ostacoli per il Vicenza di Lerda, che quasi mai è riuscito a giocare, Salerno a parte, il calcio che aveva in mente. E come sempre accade nel calcio a pagare per gli scarsi risultati è l’allenatore, ma è chiaro che le colpe vanno ricercate anche e soprattutto nei calciatori che non sono riusciti a dare quanto Lerda chiedeva a loro. Ora si riprende la corsa con un nuovo pilota e probabilmente si vedrà un Vicenza diverso, più grintoso e battagliero, forse anche tatticamente più coperto nel tentativo di limitare le evidenti difficoltà difensive.
A Bisoli l’ambiente biancorosso chiede una svolta, una sterzata da un percorso che stava portando la squadra alla deriva, senza che ci fosse nemmeno l’impressione di poterne uscire. Ma c’è una salvezza da centrare, come nella scorsa stagione, obiettivo fondamentale per il futuro della società biancorossa.