Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fonderie Montorso fa shopping in Emilia Romagna acquisita Fondmatic, i dipendenti salgono a 382
MONTORSO Fonderie di Montorso si allarga in Emilia Romagna. La società dell’ovest vicentino, attiva nel mercato delle fusioni in ghisa grigia, ha acquisito totalmente l’azienda Fondmatic di Crevalcore, realtà specializzata invece nelle fusioni per oleodinamica complessa. Con l’acquisizione, la spa di Montorso passa da 270 dipendenti a 382, inglobando i 112 addetti di Fondmatic. L’unione è stata seguita, per la fonderia, dall’advisor Pricewaterhouse Coopers, e dai legali dello studio Pwc Tax. La vicentina ad oggi conta su una capacità produttiva annua di 35mila tonnellate, con un fatturato di 50 milioni, mentre l’azienda bolognese (fondata dal 1974) produce all’anno circa 11mila tonnellate e fattura circa 20 milioni. La fonderia di Montorso è ormai una realtà nota e consolidata nel settore, operativa da ormai più di 50 anni. Lo stabilimento vicentino copre 44mila metri quadrati, 17mila dei quali coperti da capannoni industriali. Specializzata nelle fusioni di alta qualità in conto terzi, l’azienda vicentina è in grado di produrre su impianti automatici getti da 0,5 a 100 chili di peso unitario. Inoltre, la realtà di Montorso ha nel suo catalogo componenti per pompe ad acqua e oleodinamica in genere, motoriduttori e parti per il settore automotive.