Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bonotto cede a Zegna il 60 per cento della «fabbrica lenta»
VICENZA La «fabbrica lenta» della famiglia Bonotto passa alla Ermenegildo Zegna. È stato concluso ieri l’accordo tra le due aziende tessili, con la famiglia Bonotto che rimane all’interno con il 40%. La storia della Bonotto, radicata a Molvena, nel Bassanese, parte dal 1912 e continua fino alla trasformazione nella «fabbrica lenta» ideata dagli eredi del fondatore Luigi Bonotto, Lorenzo e Giovanni. Si tratta di una produzione che, andando controcorrente, si affida a macchinari meccanici di vecchia generazione, più lenti rispetto a quelli oggi sul mercato. Un particolare che caratterizza i capi di Bonotto, la cui maggioranza ora è del gruppo Ermenegildo Zegna.
«Conosciamo e apprezziamo da tempo la famiglia Bonotto - sostiene Ermenegildo Zegna, amministratore delegato del gruppo - la cui storia presenta molte analogie con la nostra, a partire dall’attenzione al territorio, all’arte e alla cultura come leve per lo sviluppo dell’impresa. Sono certo che assieme sapremo conseguire nuovi e innovativi traguardi, rafforzando le rispettive mission aziendali». Oltre al 40%, ai Bonotto rimarrà la responsabilità della gestione e della direzione creativa. «L’unione tra le nostre famiglie - sottolinea Giovanni Bonotto, direttore creativo della spa - porterà un ulteriore impulso in campi per entrambi inediti, come i tessuti di arredamento e sperimentali. Lo spirito pionieristico e la ricerca di un’innovazione coerente con le tradizioni che ci contraddistinguono sono la migliore garanzia per concorrere a creare un vero e proprio laboratorio del futuro del tessile». Ma l’accordo che unisce il gruppo Zegna, leader nei settore dei capi di lusso maschili, e la Bonotto, che nel ciclo completo del prodotto tessile segue le diverse fasi di produzione, non si esaurisce con la cessione della maggioranza.Zegna entrerà con il 33% nella Bonottoeditions, partecipata con la stessa quota anche da Cristiano Seganfreddo. Si tratta di un progetto dedicato ad edizioni tessili speciali, che fondono l’arte alla moda e al design.