Tre medici del San Bortolo indagati per la morte di Pelle

Il decesso il giorno della Vigilia, eseguita l’autopsia

VICENZA È stata effettuata ieri, su disposizione della procura di Vicenza, l’autopsia sul critico enogastronomico e giornalista Alfredo Pelle, 77 anni, morto la vigilia di Natale nel suo appartamento di corso Padova, dimesso solo la sera prima dall’ospedale in cui si era presentato dopo aver accusato un malore. Il pm di turno, Serena Chimichi, ha provveduto ad iscrivere sul registro degli indagati, con l’ipotesi di omicidio colposo, il nome dei tre medici che il 23 si erano occupati dello storico ispettore dell’Espresso per la «Guida ai ristoranti», in cura da 5 anni al reparto di nefrologia di Vicenza. Si tratta del dottor Paolo Segalina, che opera al pronto soccorso, della dottoressa Giulina Giust, di nefrologia, e della collega di radiologia Marta Proglio che hanno partecipato all’autopsia effettuata dal medico legale di Verona Zeno De Battisti con un loro consulente di parte. L’esito dell’esame si saprà nelle prossime ore: un passaggio necessario, per la procura che nel frattempo ha anche acquisito la documentazione medica, per chiarire se era stato fatto tutto il possibile da parte dei professionisti. Procura che ora darà alla famiglia il nullaosta peri i funerali.

Dovranno attendere ancora invece i parenti di Vanessa Pellizzaro, la 24enne di Trissino morta il giorno di Natale in casa, dopo una caduta, dopo un’ora di manovre rianimatorie. Era stata dimessa solo il giorno prima dall’ospedale di Valdagno. La procura intende disporre l’autopsia e come atto dovuto potrebbe iscrivere sul registro degli indagati i medici che l’avevano in cura.

Gastronomo Alfredo Pelle, 77 anni