Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza non approfitta dell’uomo in più
Pareggio per 0-0 sull’ostico campo dello Spezia. I biancorossi non riescono a concretizzare la grande mole di gioco. I liguri si difendono per oltre un’ora in dieci contro undici
LA SPEZIA Congedo positivo per il Vicenza che saluta il 2016 strappando un pareggio in uno dei campi più ostici della serie B. Alla Spezia, dallo stadio Alberto Picco esce una gara a reti inviolate e i biancorossi si rammaricano per aver giocato buona parte della partita in superiorità numerica senza concretizzare la grossa mole di gioco espresso. Galano e compagni chiudono il girone d’andata con 25 punti, un bottino racimolato per lo più nelle partite giocate nel mese di dicembre quando la squadra ha cambiato marcia. Da oggi Bisoli e i suoi ragazzi potranno pensare alle meritate vacanze invernali e alla striscia positiva di tre successi e un pareggio che ha caratterizzato l’ultimo scorcio di stagione. Ora per tutti scatta il riposo fino al prossimo 21 gennaio con un occhio al mercato che potrebbe portare a importanti novità nel breve termine.
Al Picco il mister biancorosso deve fare i conti con la lunga lista degli infortunati a cui si aggiunge Adejo che nella rifinitura si fa male. Al suo posto Zaccardo, con Zivkov a sinistra e Signori titolare per sostituire lo squalificato Urso. Tempo di prendere le misure del match e il Vicenza sfiora il vantaggio con un assist al bacio di Giacomelli con Galano che manca la deviazione in porta. Per tutta la frazione saranno le due punte sopportate da Bellomo a illuminare il gioco degli ospiti. Proprio il trequartista vicentino al 15esimo tenta il gol dell’anno calciando al volo da quaranta metri con Chichizola costretto agli straordinari. La sfida comunque non decolla: le due squadre saltano sistematicamente il centrocampo con lanci lunghi senza mai trovare idee valide. Per vedere qualcosa di eclatante occorre attendere la mezzora quando Pulzetti viene espulso per un’entrata pericolosa a centrocampo su Signori lasciando lo Spezia in dieci per il resto del match. La superiorità numerica cambia il tema della gara col Vicenza a fare la partita e i bianconeri a sfruttare le ripartenze. A cinque minuti dall’intervallo forcing di biancorossi con un diagonale potente di Galano respinto da Chichizola e allo scadere con Giacomelli che al termine di una lunga occasione stampa la palla sul palo da posizione ravvicinata.
Nel secondo tempo Lo Spezia passa alla difesa a tre e i berici costruiscono azioni a ripetizione tutte mal sfruttate. Ci provano nell’ordine Bellomo, Signori, Rizzo e Galano dall’altra parte Maggiore, Piccolo, Deiola impensieriscono Vigorito. Il walzer delle sostituzioni non spezzetta il gioco che resta spumeggiante, con continui rovesciamenti e col Vicenza graziato da Valentini sottoporta. L’impressione è che l’episodio decisivo della gara sia in agguato, ma gli ultimi quindi minuti di gara scorrono senza particolari sussulti nonostante l’ingresso di Raicevic e un cross di Rizzo nel recupero che Terzi allontana. Termina coi giocatori ospiti sotto la curva occupata dai 200 tifosi biancorossi giunti fino alla Spezia che applaudono Bellomo e compagni autori di una prova maiuscola a cui è mancato solo il gol. Adesso riposo, vacanze e la certezza che la salvezza sia davvero alla portata della squadra di Bisoli.
31 Il l’arbitro minuto ha del estrattoprimo tempoil rosso in direttocui per il centrocampista Pulzetti, entrato duramente su Signori