Irregolarità, 168mila euro di multa a un bar

BASSANO Lavoratori irregolari, tre del tutto «in nero», sistemi di videosorveglianza non autorizzati e molto altro. Una sfilza di violazioni riscontrate, che hanno fatto scattare per un noto locale vicino al Ponte una serie di ammende e sanzioni, per un conto da capogiro: 38mila euro. Alle quali si aggiungono contributi e premi mai versati per oltre 130mila euro. Cifre che ora andranno saldate dall’amministratore, denunciato. Questo l’esito dei controlli dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vicenza, chiamati dai colleghi di Bassano, nel bar «Al Contarini», luogo di ritrovo della movida bassanese. Denunciati e sanzionati causa irregolarità, per 1500 e 2000 euro, anche un cinese, titolare di un market etnico di Cassola, e una cubana proprietaria di un bar, albergo, sala da ballo di Romano d’Ezzelino.

Sono ben altre invece le «irregolarità» che interessano quartiere Firenze, dove sono stati potenziati i controlli e dove da domani l’unità mobile della polizia locale sarà di presidio fisso. Il problema sono gli episodi di degrado, culminati con un rissa, che da tempo si verificano nei pressi del supermercato Prix dove staziona un gruppo di senza dimora, italiani e stranieri. Ora l’amministrazione ha deciso di dare un giro di vite. «Intensificati i passaggi dei nostri agenti e delle altre forze dell’ordine – riferisce il sindaco Riccardo Poletto – e, dalla prossima settimana, nella fascia pomeridiana, sarà presente una pattuglia della polizia locale». L’Usl valuterà inoltre la presa in carico dei soggetti che stanno creando la difficile situazione e la giunta parlerà con i responsabili del supermercato. «Nel frattempo – garantisce l’assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo – abbiamo chiesto alle autorità preposte l’allontanamento dei non residenti in città e per i quali vi siano i presupposti».