Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Patto scuola- imprese, nasce il politecnico del cuoio
ARZIGNANO Studiare il cuoio a scuola: è la proposta del Distretto della Pelle che a settembre si concretizzerà all’istituto Galilei di Arzignano. Si tratterà di un corso biennale post-diploma. L’istituto tecnico superiore dedicato al cuoio formerà tecnici ed esperti nella gestione sostenibile del processo conciario, in sintonia con le esigenze delle imprese. Per ogni anno ci sono mille ore di lezione, di cui 600 teoriche e 400 pratiche. I posti disponibili sono venti in tutto e l’accesso sarà con una selezione iniziale.
A far diventare l’idea della specializzazione concreta è stato un recente incontro tra tutte le parti interessate e la Regione Veneto, che ha verificato la sussistenza delle condizioni per sostenere il progetto, co-finanziato dalla Stazione Sperimentale. È stato così sottoscritto un accordo tra il Distretto della Pelle, la Stazione Sperimentale, l’Itis Galilei e il Consorzio Moda (istituzione formativa di Padova accreditata in Regione e quindi autorizzata a presentare il progetto di corso ai bandi di maggio). «Questo corso è una grande soddisfazione e un esempio estremamente positivo di comunicazione e collaborazione tra scuola, impresa e istituzioni locali – spiega Paolo De Marzi, vicepresidente del Distretto della Pelle e referente del gruppo Formazione del Distretto –. È un progetto di distretto che va nella direzione della qualità e della sostenibilità, avendo come obiettivo la formazione di tecnici in grado di affrontare le nuove sfide del settore, produttive e soprattutto ambientali».