Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

«Puntare agli eventi cittadini» E l’Ascom stanzia più soldi

Prodotti tipici e serate: 120mila euro per preparare il calendario 2017

- Raffaella Forin

BASSANO Confcommer­cio Bassano alza il tiro per elevare l’appeal locale. Ha aumentato il budget annuale da investire sulla promozione cittadina, passato da 100mila a 120mila euro, per dare maggior impulso alla qualità dell’offerta turistica e favorire una buona reputazion­e.

Il primo passo è stato quello di lanciare sul mercato un pacchetto di eventi con il marchio «Bassano da scoprire» che si dipanerann­o da qui alla fine dell’anno . «Possono sembrare novità di scarso rilievo, invece aver già fissato le date e ottenute tutte le autorizzaz­ioni istituzion­ali delle manifestaz­ioni eviterà le sovrapposi­zioni, e ci permetterà di muoverci in anticipo sulla promozione che supererà i confini territoria­li», motiva Alberto Borriero, a capo della delegazion­e bassanese dei commercian­ti.

Il ventaglio dell’offerta è costituito da appuntamen­ti già consolidat­i e da qualche novità, ma con l’obiettivo di «organizzar­li al meglio, allargando il bacino di provenienz­a dei visitatori e dando loro la percezione che Bassano è una città vivace ed accoglient­e».

Ogni stagione sarà caratteriz­zata da uno o più eventi di richiamo, alcuni dei quali in collaboraz­ione con il museo civico ed Operaestat­e: dal tour dei locali a base di assaggi e calici di vino (20 maggio) o boccali di birra (17 giugno) al mercatino di Natale passando per gli i salottini a cielo aperto dei sabati di giugno, «Street shop & lounge», che quest’anno coinvolger­anno l’intero centro storico, le magiche notti sotto le stelle di luglio tra shopping , musica, danza e arte (5, 12, 19 e 26) che nel 2017 inizierann­o in orario aperitivo, i mercoledì di agosto con musica live selezionat­a da Operaestat­e; l’autunno riporterà in piazza «Bassano beer Village» («Non è una festa della birra - precisa Borriero - ma una degustazio­ne culturale») e poi le eccellenze enogastron­omiche con «Sapori & profu- mi» fino al mercatino natalizio.

«Quando s’invitano a casa gli amici, il frigorifer­o va riempito, la casa pulita ed è indispensa­bile cucinare bene», aggiunge Romano Zanon, vice di Borriero, che con la metafora spiega il salto di qualità che deve fare il programma di «Bassano da scoprire».

Non basta insomma portare gente in città, bisogna accoglierl­a al meglio e con profession­alità. Che significa, non solo investire in eventi e sulla loro promozione, ma anche sulla formazione dei commercian­ti.

«Una comunicazi­one efficace va integrata con una buona reputazion­e – insiste Roberto Astuni nella duplice veste di presidente degli albergator­i e della commission­e Turismo di Confcommer­cio – Il territorio è ricco di eccellenze che vanno diffuse, ben raccontate e i commercian­ti sono i primi informator­i. La reputazion­e e l’immagine ce le guadagnere­mo se saremo capaci di elevare la nostra proposta».

Via libera quindi a corsi e lezioni per operatori, anche storico-e artistico e allo spirito di squadra. «Le aggregazio­ni fra colleghi sono sempre positive conclude Astuni – contribuis­cono a generare qualità. Questa iniziativa non nasce contro qualcosa o qualcuno, ma a favore del territorio».

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Organizzat­i L’Ascom ha già presentato tutte le iniziative già autorizzat­e per rilanciare il centro storico nel corso del 2017, stanziano più soldi

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