Peculato, tutte assolte le trenta guardie provinciali di Belluno

BELLUNO Assolti i 30 agenti della polizia provinciale di Belluno a processo per peculato. La sentenza del giudice è arrivata dopo che la stessa procura aveva rinunciato alle accuse. Ora Palazzo Piloni sborserà 90 mila euro, già messi a bilancio, per liquidare le spese legali.

Per il 31°, indagato anche per falsità materiale e falsità ideologica in atti pubblici per aver attestato orari di inizio e fine servizio non corrispondenti al vero, l’udienza si terrà a parte. L’ipotesi iniziale della procura era che le guardie avessero utilizzato le Fiat Panda, le Daihatsu Terios, la Mitsubishi L200 e la Suzuki Jimmi, ovvero le auto di servizio, per scopi non strettamente attinenti alle mansioni del loro ufficio. L’uso delle vetture, in realtà, era stato autorizzato da un regolamento di polizia e dal Consiglio provinciale. Sono pertanto stati assolti il sindaco di San Vito, ex dipendente provinciale, Franco De Bon (63 anni), Orazio Frare (54, Trichiana), Marco Pauletti (56, Feltre), Sergio Umattino (58, Belluno), Luca Catello (43, Limana), Nicola Boranga (43, Belluno), David Mione (51, Trichiana), Maurizio Dal Mas (57, Belluno), Daniele Giazzon (55, San Gregorio), Mirco Piccin (46, di Pieve di Cadore), Mauro De Vallier (55, Rocca Pietore), Andrea Gaggioli (60, Agordo), Remo Fullin (55, Tambre), Daniele Comiotto (45, Mel), Elio Bottegal (52, Lamon), Elvi D’Incà (56, Sedico), Vittorio Fusinato (60, Sospirolo), Marco Corona (44, Pieve di Cadore), Loris Pasa (55, Fonzaso), Oscar Da Rold (53, Belluno), Stefano Fontana (50, Belluno), Christian Losso (47, Feltre), Lisa Azzalini (38, Farra d’Alpago), Romeo Friz (53, La Valle Agord.), Cesare Sacchet (47, Longarone), Donato Nicolao (58, San Tomaso Agord.), Mario Casanova Consier (58, S. Pietro di Cadore), Francesco Dell’Osbel (51, di La Valle) e Antonio Doglioni (56, S. Giustina).