Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bassano città dello sport 2018 Oggi arrivano i commissari I numeri: più di 100 società sportive e 5 campioni locali
Più di 100 società sportive accreditate che permettono a migliaia di tesserati di praticare tutte le discipline.
I più fedeli sono gli under 14: su 5.928, ben 5.650 risultano iscritti ad una associazione giallorossa; più del 30 per cento dei giovani tra i 15 e i 26 anni è tesserato. Ma non è solo con la forza dei numeri che Bassano si è candidata a «Città europea dello sport 2018».
«È anche per il lavoro di promozione che stiamo facendo con i bambini e i disabili, oltre che per le numerose e prestigiose manifestazioni del nostro calendario e per la fruibilità degli impianti», evidenzia l’assessore allo Sport Oscar Mazzocchin. Aspetti che saranno sotto la lente della comparteciperanno missione Aces (Associazione città europee sport) in città da domani a domenica per stabilire se Bassano abbia tutte le carte in regola per ottenere il titolo per il quale sono in lizza anche Bari, Sanremo, Oristano e il centro siciliano Barcellona Pozzo di Gotto.
Solo due fra le cinque candidate potranno ottenerlo, andando ad aggiungersi a Forlì e Foligno che l’hanno già in tasca. Guidati da Francesco Lupatelli, i commissari valuteranno il dossier predisposto dal gruppo di lavoro cittadino, con le dieci manifestazioni che Bassano è pronta a realizzare nel caso in cui ottenesse il riconoscimento – tra le quali la mezza maratona del Brenta, il trofeo ciclistico De Gasperi – ad un incontro organizzato dalle scuole su sport e disabilità, passeranno in rassegna gli impianti sportivi cittadini, incontreranno i testimonial, toccheranno con mano il mondo sportivo giallorosso sintetizzato nello slogan scelto per la candidatura «Bassano lo sport è per tutti» .
I cinque bassanesi che avranno il compito di rappresentare lo sport locale sono campioni di ieri o di oggi o persone che hanno saputo esprimere i valori sportivi: Sammy Basso, protagonista dall’ultima maratona di Venezia; Sergio Campagna, giocatore prima e presidente dell’associazione italiana calciatori poi; Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali giovanili Figc; Francesca Zara, già cestista nazionale con cinque scudetti vinti; Gabriella Dorio, oro olimpico nei 1500 metri a Los Angeles 1984.
Momento clou della tre giorni, l’evento in piazza di sabato, dalle 16 alle 18, con l’accensione del tripode e la dimostrazione di alcune discipline da parte di alcuni piccolo atleti.
Alle 18, nella sala del consiglio in municipio, la presentazione ufficiale della candidatura e infine la cena di gala al Ca’ Sette.
Domenica, i commissari stileranno le prime valutazioni, ma il responso si conoscerà solo a settembre.