Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Bassano, è pari a Macerata Il Santarcang­elo sorpassa, gialloross­i fuori dai playoff

- Dimitri Canello

MACERATA C’era una volta un Bassano che vinceva, comandava la classifica e incantava sotto il piano del gioco e sotto quello dei risultati.

Sono passati cinque mesi e il presente racconta che c’è una squadra involuta, brutta, incapace di ritrovarsi, che deve stappare champagne se porta a casa un pari a Macerata ma si trova undicesimo, scavalcato dal Santarcang­elo e fuori dalla zona playoff. Maceratese-Bassano finisce 1-1, ma il punteggio è a dir poco bugiardo. I marchigian­i dominano per larghi tratti di match, colpiscono meritatame­nte con Turchetta, poi subiscono il pari praticamen­te nell’unico tiro in porta gialloross­o del pomeriggio. A conti fatti, il pari sta strettissi­mo alla «Rata», che offre una versione di sé più che dignitosa nonostante gli affanni societari e, per alcuni spezzoni, strappa pure gli applausi. Valerio Bertotto, invece, per ora non ha portato nulla di quello che si pensava al Bassano. Ha sostituito Luca D’Angelo e in sei partite ha rimediato la miseria di due punti, con un gioco che neppure adesso risale e con una condizione complessiv­a che rimane davvero deficitari­a.

Non solo: la squadra non sembra seguirlo più di tanto e ieri anche le scelte di formazione, con Minesso e Formiconi in panchina e Bortot esterno alto, non hanno per nulla convinto. Ha voglia di rivincita Nicola Petrilli, autore lo scorso anno dell’errore decisivo in Bassano-Padova al 93’, in una partita che avrebbe potuto regalare i playoff ai biancoscud­ati. Si presenta con un palo clamoroso al 10’, poi delizia con diverse giocate da primattore, dopo una lunga assenza sotto il piano della qualità a Macerata e dintorni. La Maceratese passa al 22’ con una rete di Turchetta, che risolve un flipper in area, ma buona parte del merito va a Ventola che sfonda sulla destra come nei giorni migliori. Il Bassano del primo tempo è davvero irriconosc­ibile, Bertotto cambia a inizio ripresa togliendo Trainotti (perché terzino destro?) e Bortot e inserendo Formiconi e Minesso. Non a caso proprio quest’ultimo regala la giocata dell’1- 1 a Candido, che indovina l’inseriment­o giusto griffando l’1-1.

A quel punto ti aspetti che il Bassano esca dal guscio, invece si vede solo la Maceratese. Al 20’ Rossi è bravo su Petrilli, poi la chance più nitida tocca ad Allegretti, che spreca da ottima posizione a sette minuti dalla fine. E a complicare le cose arriva il cartellino giallo a Formiconi: diffidato, salterà la trasferta di Salò. Ma la vera domanda è: non è che nella scelta del dopo D’Angelo si sia sbagliato qualche conto? Interrogat­ivo più che lecito, a guardare i risultati. Certo, la rotta può ancora essere raddrizzat­a, ma sinora nessuno può fare i salti di gioia. Ma proprio nessuno.

 ??  ?? Bassano Pareggio a Macerata, dopo l’iniziale svantaggio, per i gialloross­i di Valerio Bertotto
Bassano Pareggio a Macerata, dopo l’iniziale svantaggio, per i gialloross­i di Valerio Bertotto

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