Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Sorsi d’autore con Zampaglione e Gensini
Insieme hanno sceneggiato due film, «Shadow» e «Tulpa», oggi pubblicato il primo romanzo. Federico Zampaglione e Giacomo Gensini saranno ospiti, lunedì, a «Sorsi d’autore», rassegna di Fondazione Aida, quest’anno presente a «Vinitaly and the city», il fuori salone del vino. L’appuntamento è fissato lunedì alle 18.30 nella Loggia Frà Giocondo di Verona, qui il frontman dei Tiromancino e il suo compagno di scrittura presenteranno «Dove tutto è a metà», appena
uscito per Mondadori. «Il romanzo parla di passione, aspirazioni e sogni – spiega Zampaglione – oggi è difficile realizzarsi, in ogni campo. La musica in questo libro è l’ambientazione della vicenda, ma quello su cui abbiamo puntato è il profilo umano dei personaggi, il loro viaggio come persone». La storia raccontata in «Dove tutto è a metà» è quella di Lodo e del suo gruppo rock emergente, dei primi amori rapaci che mettono a dura prova l’amicizia, dei sogni e delle ambizioni di un ragazzo. Il suo contraltare è Libero Ferri, musicista anche lui, ma di una generazione precedente; lui non deve dimostrare più nulla a nessuno. «Non esiste mai una storia completamente inventata o completamente vera. Nel romanzo abbiamo preso ispirazione da fatti successi, sentiti raccontare o visti accadere a persone vicine – spiega il cantante, regista e scrittore - i due protagonisti sono in fasi della carriera completamente diversa: quando penso a Lodo mi ci rivedo da ragazzino, mentre ho in comune con Ferri diversi dubbi. È un romanzo di sogni e aspirazioni, abbiamo messo un po’ di noi in ogni personaggio». In contemporanea all’uscita del romanzo, il leader dei Tiromancino ha pubblicato un singolo, omonimo che, probabilmente, si sentirà alle 21 di lunedì nel cortile del Mercato Vecchio di Verona dove Zampaglione terrà un breve concerto.