Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Zingari, linea dura dell’assessore «Nessun campo nomadi in città»
Intervento del Comune dopo le ultime segnalazioni di nuove roulotte ad Angarano e a San Vito. L’assessore: controlliamo sistematicamente
BASSANO A Bassano porte blindate ai nomadi. A confermarlo è l’assessore comunale alla Sicurezza Angelo Vernillo che si oppone senza mezze misure ad eventuali posizioni opposte: «I nomadi, e coloro che scelgono di vivere con modalità diverse da quelle “classiche”, a Bassano non hanno e non avranno alcun trattamento di favore. E sono altrettanto categorico nel dire che a Bassano non ci sarà nessun campo nomadi; non è nostra intenzione aprirlo e anzi, manteniamo alta la vigilanza in merito al divieto di campeggiare continuando a seguire da vicino le momentanee realtà che periodicamente, ma comunque sempre più raramente, provano a transitare in città».
Il riferimento è alle due roulotte che in queste settimane si sono spostate tra parcheggio Gerosa e nei pressi dell’area adiacente al cimitero di Angarano: «Ad oggi ci risultano presenti sul territorio comunale due famiglie nomadi che si muovono su altrettanti camper - prosegue Vernillo -. Una di queste non ha residenza anagrafica a Bassano ed è stata quindi invitata ad allontanarsi. L’altra, con residenza in città, la stiamo controllando costantemente così come faremmo con qualsiasi altra famiglia bassanese in condizioni particolari. Ciò significa che non ci sono contributi o trattamenti di favore nei loro confronti; li assistiamo attraverso i servizi sociali e la Caritas allo stesso modo con cui seguiamo le altre famiglie in difficoltà della nostra città».
Bassano, insomma, al momento non corre rischi di finire, ad esempio come Vicenza, città dove il Comune si è trovato pochi giorni fa un conto di 47mila euro per il mancato pagamento delle bollette dell’acqua utilizzata nel campo nomadi di via Cricoli.
Le situazioni di criticità tuttavia, secondo i residenti tornano a ripresentarsi periodicamente.
Nei giorni scorsi, proprio nel parcheggio del cimitero di Angarano, alcuni abitanti avevano lamentato la presenza di numerose roulotte così come a San Vito, nell’area dell’ex caserma Fincato. Il comitato di quartiere ha sollevato il problema per voce del suo presidenze Ezio Calmonte, così come accaduto anche in altri quartieri, tra i quali Santa Croce: «Situazioni e criticità temporanee non mancano, ma una volta segnalato il problema interveniamo il più rapidamente possibile - sottolinea l’assessore -. In città abbiamo piazzato diverse sbarre che impediscono ai nomadi di entrare in aree dove potersi eventualmente fermare; il parcheggio Gerosa, nel frattempo, luogo dove sono stati avvistati gli ultimi camper fermi, è in fase di sistemazione e i nostri 40 agenti di polizia locale lavorano con grande intensità per arginare qualsiasi problema legato ad eventuali loro presenze sul territorio comunale». E ancora: «Vorremmo ovviamente fare di più – si conclude dall’amministrazione – ma limiti normativi ed economici non sempre ce lo consentono. Ciò che è importante sottolineare è che, dove possiamo, interveniamo. La settimana scorsa ci hanno segnalato un parcheggiatore abusivo di fronte all’ospedale che insisteva con gli automobilisti nel volersi far pagare. Siamo intervenuti e al momento non ci sono ulteriori indicazioni della sua presenza, così come agiamo nei confronti di chi chiede l’elemosina o comunque staziona all’esterno dell’ospedale vendendo merce abusivamente. Ai cittadini chiediamo di segnalare sempre, così da aiutarci ad intervenire il più tempestivamente possibile».