Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Verona, ko all’esordio contro un bel Napoli Oggi tocca al Chievo
VERONA Una notte attesa per tutta l’estate, in un lungo conto alla rovescia interrotto soltanto dal fischio del calcio d’inizio che ha fatto alzare il sipario sul ritorno in serie A del Verona.
Non è bastata però la buona volontà e la spinta del pubblico gialloblù alla squadra di Pecchia per arginare il talento del Napoli, che al Bentegodi ha confermato la volontà di essere la principale rivale della Juventus nella lotta scudetto mettendo in mostra tutta la qualità del proprio organico. È finita 1-3, ma il risultato più importante si è registrato dentro e fuori lo stadio, dove le due tifoserie si sono limitate agli immancabili sfottò che da anni le contraddistinguono.
Se Sarri rinuncia a Mertens, Pecchia lascia in panchina Pazzini, togliendo profondità ed esperienza al gioco gialloblù, che nel primo tempo si limita a provare ad arginare le folate azzurre. Serve però uno sfortunato autogol di Souprayen per spianare la strada al Napoli. È anche la prima occasione per vedere all’opera la VAR, la moviola consultata dal direttore di gara per convalidare il vantaggio della banda azzurra che dopo il vantaggio cambia marcia e al 40’ mette il sigillo sui tre punti con il gol di Milik a finalizzare una suntuosa azione di contropiede dei partenopei.
Nella ripresa la squadra di Pecchia prende fiducia, chiamando per la prima volta Reina a un paio di interventi difficili. Nel momento migliore degli scaligeri ecco però arrivare il colpo del ko con Ghoulam che infila lo 0-3. Il Verona ha il merito di non mollare, con Bessa che all’83’ si procura il rigore che Pazzini realizza. L’arrembaggio finale in superiorità numerica, non cambia il risultato finale.
Oggi invece toccherà al Chievo debuttare nella nuova stagione di serie A nel derby a tinte trivenete contro l’Udinese dell’ex Del Neri alla Dacia Arena. Un solo dubbio per Maran, che dovrebbe affidarsi al suo gruppo collaudato per l’esordio in questa nuova stagione, più Pucciarelli:
«C’è una grande voglia di misurarci con noi stessi. Inizia una nuova avventura e tocca a noi dimostrare il nostro valore. Abbiamo margini di miglioramento rispetto agli anni scorsi - ha detto l’allenatore clivense mister Rolando Maran - L’Udinese? Si è migliorata, ha dato continuità con Delneri. E’ una squadra rodata e difficile da affrontare».